Calciomercato Milan, conferme su Origi! Cessione certa, spunta il patto tra le parti. Tutti i dettagli

Calciomercato Milan, arrivano importanti conferme su Origi: patto verbale tra le parti e addio sempre più probabile a gennaio

La sfortunata avventura di Divock Origi al calciomercato Milan è ormai giunta ai titoli di coda. Il centravanti, ex Liverpool e campione d’Europa con la formazione inglese, è rimasto uno degli ultimi esuberi e “superstiti” nella rosa Rossonera dopo la rivoluzione estiva.

Attualmente, dopo un anno trascorso in prestito al Nottingham Forest dove non ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori, Origi rimane fuori dai piani tecnici di Massimiliano Allegri, con uno status di fuori rosa ed è stato tecnicamente inserito tra gli elementi della squadra riserve (Milan Futuro).

La scadenza del suo contratto con il Diavolo è ancora lontana, fissata al 30 giugno 2026. Tuttavia, la dirigenza Rossonera ha un obiettivo primario: liberarsi del giocatore già a gennaio per risparmiare sul suo lauto stipendio da 4 milioni netti annui, una cifra pesante che grava sul bilancio senza alcun ritorno tecnico.

Calciomercato Milan, la conferma di Moretto e il patto con Origi per l’addio

Sul futuro dell’attaccante belga arrivano aggiornamenti decisivi dal transfer market. Come riportato dall’esperto di mercato Matteo Moretto, intervenuto sul canale YouTube di Fabrizio Romano in italiano, la separazione è ormai cosa fatta.

Moretto ha confermato che «è altamente probabile che l’avventura dell’attaccante belga si concluda a gennaio, durante la prossima sessione invernale di mercato».

Alla base di questa operazione non ci sarebbe una forzatura unilaterale del club, ma una vera e propria intesa tra le parti per chiudere il rapporto nel migliore dei modi. «C’è un patto verbale fra le parti e ci sarà l’addio: questa è l’idea che filtra dagli ambienti Rossoneri», ha concluso Moretto.

L’accordo soft con Origi permetterà al Milan di trovare una soluzione vantaggiosa, presumibilmente un trasferimento a titolo definitivo o un nuovo prestito con oneri, chiudendo definitivamente un investimento che si è rivelato fallimentare per entrambe le parti e permettendo al club di recuperare risorse da investire sul mercato.