Non c’è pace per Bonucci, pungolato anche da Elkann

John Elkann ha parlato della situazione della Juventus con un accenno molto particolare all’addio di Bonucci

Non c’è pace per Leonardo Bonucci, dopo le parole dubbiose dell’ex presidente Berlusconi anche Jhon Elkann rincara la dose come se il periodo difficile sul campo non fosse già abbastanza sufficiente a mettere in discussione le proprietà di un giocatore che in ogni caso rappresenta il Milan e la nazionale.

Ieri John Elkann, presidente di Exor, durante l’Investor Day ha commentato il momento della Juventus, seconda in classifica e della posizione di Andrea Agnelli, nonchè la situazione di Bonucci, come sopra citato: «Adesso Leonardo sta capendo cosa significa lasciare il club bianconero».

Come se la Juventus fosse l’unico club in Italia capace di regalare gioie e trofei, se è vero che al Milan serve solo tempo Bonucci saprà dimostrare il contrario di quanto affermato fino ad ora. Il capitano del Milan ha il carattere e la tempra giusta per uscire a testa alta da ogni critica e per saper guidare una squadra nonostante le tante difficoltà. I conti li faremo alla fine e vedremo se era meglio che restasse alla Juve oppure se passando al Milan ha raddoppiato il suo capitale in termini di prestigio. Analizzando invece le parole di Elkann viene da chiedersi come veramente siano andate le cose, Bonucci ha lasciato la Juventus oppure la Juve ha lasciato Bonucci? Ciò che conta ora è azzerare le chiacchiere e ricominciare a fare numeri importanti.