Montella, nessuna intenzione di abdicare

Vincenzo Montella ha ricevuto il premio Liedholm, in occasione del quale ha fatto chiarezza sulla sua posizione

Non dev’essere facile subire giorno dopo giorno le parole e le indiscrezioni relative ad un imminente cambio di panchina, in questi casi diventa fondamentale usare il carattere e rispedire al mittente ogni minima insinuazione. Montella è bravo in questo, a dimostrazione del fatto che molto spesso non serve urlare o sbraitare se si ha una dialettica capace di esprimere un concetto con poche ma efficaci parole.

A margine dell’evento durante il quale ha ricevuto il Premio Liedholm, il tecnico rossonero ha commentato con una battuta di una finezza disarmante le voci che vedrebbero un clamoroso ritorno sulla panchina del Milan di Carlo Ancelotti, recentemente esonerato dal Bayern Monaco. Ecco le sue parole riportate questa mattina dalla Gazzetta dello Sport: «Come ho già detto, se vuole venire si accomodi, ma sappia che deve fare il secondo».

Che dire? Questo è quello che molti definiscono uno stile un po’ british ma dettato da un orgoglio invidiabile, Montella è e deve rimanere l’allenatore del Milan fino a che non gli verrà eventualmente comunicato il contrario. Ancora una volta ha dimostrato di non aver paura di nessuno malgrado le taglienti critiche degli ultimi tempi.

Certo ora bisognerà vincere il Derby e dalla parte opposta ci sarà uno Spalletti intento a portare avanti il suo percorso fino ad ora eccellente, come riportato ieri dalle sue parole. Montella è convinto che il Derby rappresenterà la svolta per il nuovo Milan, molto dipenderà dalle condizioni dei giocatori di rientro dalle nazionali.

Onorato di aver ricevuto oggi il Premio Liedholm, intitolato a una persona che incarnava i valori dello sport, un vero esempio per tutti. pic.twitter.com/TK9TWqIvVq

— Vincenzo Montella (@VMontella) October 5, 2017