Fiorentina a Commisso, aumentano le concorrenti Champions: servirà mercato di qualità

Fiorentina al top, la Viola passa a Commisso che già dalla prossima stagione potrebbe portare il club alla concorrenza Champions

Fiorentina, Commisso è il nuovo proprietario della squadra numero uno di Firenze. Il magnate italo-americano rileva il club Viola dai Della Valle, dopo 17 anni di gestione. Il closing è avvenuto a Milano. Queste le parole di Commisso al termine dell’operazione: «Sono un fan del calcio italiano da sempre e non ci sono parole per descrivere quanto sia incredibilmente onorato di avere l’opportunità di contribuire a scrivere il prossimo capitolo della storia di un club leggendario come la Fiorentina».

TENTATO ANCHE DAL MILAN- Ricordiamo che il patrone dei NY Cosmos è stato vicinissimo a rilevare il Milan in estate, salvo poi mollare il colpo dopo il rifiuto definitivo di Yonghong Li, che di lì a poche settimane avrebbe ceduto il club ad Elliott, attuale proprietario del club rossonero.

ENTUSIASMO CONTENUTO- Il nuovo presidente della Fiorentina ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello sport nella quale con molta cautela ha lanciato un bel messaggio al popolo viola. «Lo so che c’è anche preoccupazione. Ma perché? Forse perché sono gobbo? (ride n.d.r)Devono darmi tempo. Sono un uomo che non promette mai ciò che non può mantenere. Non l’ho mai fatto in tutta la mia vita. C’è un motto in inglese: ‘Underpromise e Overdeliver’. Letteralmente è: prometti meno, ma poi realizza di più. È il motto che ha sempre regolato la mia vita. Sarebbe troppo facile, fare annunci adesso. Bisogna lavorare e dimostrare con i fatti. Preferisco essere trasparente. In realtà ho la Fiorentina nel cuore da tanto: è dal 2016 che la volevo».

SU MONTELLA- «Davvero, non ho ancora preso decisioni in merito. Sarà un periodo di transizione in cui verrò aiutato da persone esperte. Montella ha ancora due anni di contratto? Deve sapere che a me non piace licenziare i dipendenti. Ho un curriculum lunghissimo di fedeltà ai miei impiegati e loro sono leali con me. Detto questo, il calcio è ovviamente un mondo completamente diverso da quello degli affari. E qualche volta sei costretto a sacrificare qualcuno».

COME CAMBIA LA SERIE A- Juventus, Napoli, Inter, Atalanta, Milan, Roma, Lazio, Torino e aggiungiamoci anche la Fiorentina che dall’anno prossimo, previo mercato adeguato potrebbe rientrare a pieno nell’elenco che una volta era denominato “le 7 sorelle”, oggi addirittura 9. Tutte queste squadre hanno chiuso la stagione nell’ordine di classifica esattamente come riportato e tutte hanno lottato per un posto Champions, dando vita ad un campionato entusiasmante, come non lo si vedeva da anni. Con Commisso anche la Viola potrebbe inserirsi tra le concorrenti all’Europa che conta, tutto dipenderà dal mercato, dalla decisione di Chiesa e dalla scelta del tecnico, ad oggi non più sicurissimo di far parte del progetto.