Inzaghi nuovo Ferguson? C’è chi inizia a rimpiangere…

Inzaghi nuovo Ferguson? Si, è questo che si augura lo stesso allenatore rossonero e tutta la società, a partire dal presidente Berlusconi come dichiarato qualche settimana fa alla Gazzetta dello Sport. L’allenatore rossonero è stato accolto con grande entusiasmo da tutto il popolo milanista ma soprattutto Inzaghi è l’uomo voluto dalla società, in particolare da Adriano Galliani. Il problema è che ora, dopo quattordici giornate, c’è chi inizia a rimpiangere Seedorf e a chiedersi il perché del suo esonero. Perché il buon Clarence è stato esonerato, dopo avergli fatto firmare un ricco contratto che il Milan continua a pagare, e dopo aver preso in mano una squadra in zona retrocessione e con giocatori non certo migliori di quelli a disposizione di Pippo Inzaghi? La risposta è che l’AD rossonero, non in buoni rapporti con l’olandese, è riuscito a convincere il presidente che Seedorf non era la soluzione giusta per questo Milan, gli atteggiamenti nello spogliatoio non erano adeguati e i giocatori italiani erano praticamente tutti contro l’allenatore. Ma una squadra contro l’allenatore può fare 29 punti nelle prime 14 giornate con 9 vittorie, contro le sole 5 di Inzaghi? I tifosi continuano a dare fiducia a Pippo anche se molti iniziano a capire un po di più Clarence Seedorf, scaricato apparentemente per non aver raggiunto l’obiettivo terzo posto e non aver dato un gioco alla squadra. Gioco che attualmente non si è visto con Inzaghi, e se possibile è peggiore dello scorso anno con una squadra che gioca con undici uomini nella propria metacampo e vivendo solo di contropiede. Speriamo che il Milan si risollevi in fretta, se no come e chi risolverà l’imbarazzo in società?