Fassone, parla l’avvocato: «Diffamato e licenziato per motivi inesistenti»

Dopo il rinvio dell’udienza parla ora l’avvocato di Marco Fassone, che attacca il Milan e contesta i termini del licenziamento

Sembra che il Milan, come se non bastasse, si debba accollare un’altra telenovela nelle prossime settimane: questa volta la causa si chiama Marco Fassone. Già, perché l’ex amministratore delegato rossonero è passato all’attacco per vie legali contestando al club di via Aldo Rossi le cause del licenziamento giunto quest’estate. La guerra ora è ampiamente aperta. Il prossimo 29 gennaio ci sarà l’udienza per cerare un accordo ma intanto l’avvocato di Fassone, Franesco Rotondi, attacca il Diavolo. Riporta PianetaMilan.it:

«È stato licenziato per motivi inesistenti e diffamato a mezzo stampa in modo incredibile dai suoi stessi compagni di percorso. Licenziamento ingiusto? Ovviamente quando assumo un incarico credo nella tesi che sostengo: in questo caso, inoltre, vi sono evidenze incontrovertibili e atteggiamenti inaccettabili anche dal punto di vista etico»

Curioso è sicuramente l’atteggiamento di Fassone e della sua rappresentanza legale, specialmente dopo i danni commessi in appena una stagione di Milan. La lettera di licenziamento poi ha mostrato chiaramente la grave negligenza del dirigente verso gli interessi della società. I risultati e gli esiti di quella gestione poi li ricordiamo tutti.