Cutrone, rientro in Italia: ora le visite con il Wolves

Cutrone lascia il ritiro rossonero di Boston e torna in Italia per definire il passaggio in Premier League al Wolves, immediatamente

Cutrone ha lasciato nella notte il ritiro di Boston, sede attuale degli allenamenti rossoneri ed è tornato in Italia, esattamente come fatto settimana scorsa da André Silva, prima del “disastro” Monaco. Dunque il trasferimento del numero 63 rossonero al Wolverhampton è ormai imminente, secondo quanto riportato dal Corriere della sera, il 21enne attaccante azzurro avrebbe dunque deciso di accettare la proposta fattagli dal Wolves, il quale disputerà l’Europa League. Restano da sistemare ancora gli ultimi dettagli ma l’operazione è destinata a chiudersi, ovviamente sospinta dalla società decisa a realizzare una plusvalenza totale del giocatore che da due anni militava in prima squadra.

DIECI ANNI AL MILAN- Termina così l’esperienza decennale di Cutrone al Milan. Un ragazzo cresciuto nel settore giovanile rossonero che lascia con uno score in prima squadra di 90 presenze e 27 goal. La cessione dovrebbe portare nelle casse del Milan circa 25 milioni di euro. Ora Maldini potrà pensare alla definizione degli acquisti di Correa dall’Atletico Madrid e di Rafael Leao del Lille, proposto da Jorge Mendes, ancora alla ricerca di un club dove piazzare André Silva, anche se non è escluso che il Wolves li prenda entrambi.

TUTTO PER IL MILAN- Approdato in rossonero da bambino, Cutrone ha vissuto gli ultimi anni con i sogni di chi vuole fare qualcosa di grande nella vita, di chi non si accontenta mai. Questo a volte è sinonimo di successo, altre volte di sacrifici e rinunce che lasciano solo la soddisfazione di averci provato. Certo, parte dei suoi obiettivi sono stati raggiunti, ovvero entrare in prima squadra, segnare ed essere determinante, chi non ci metterebbe la firma? Eppure siamo sicuri che in cuor suo, sarebbe rimasto a vita al Milan per continuare a sognare fino a sollevar almeno un trofeo al cielo. Poi non è detto che non sia così, non ha ancora firmato e ad ogni modo nel calcio nulla è definitivo soprattutto quando si è così giovani.