News
Gattuso alla vigilia di Juve-Milan: «Conti? Non siamo stati abbastanza bravi. Il rinnovo si farà»
Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani sera contro la Juventus e delle due questioni più calde in Casa Milan: il suo rinnovo e l’infortunio di Conti
Intervenuto in conferenza stampa Gennaro Ivan Gattuso ha così parlato della sfida di domani sera contro la Juventus all’Allianz Stadium: «Quelli sono una macchina da guerra, quando arrivi per tantissimi anni primo e ti giochi due finali di Champions non hai paura di niente. Vincere ti aiuta a vincere. Sono sicuro che loro siano concentrati alla gara con noi così come noi siamo concentrati sulla Juve e non pensiamo al derby».
Juventus – «Spero che faremo una grande partita. Ho letto quello che hanno detto i miei giocatori nelle quotidiane rassegne stampa ma non mi sono mai fermato al titolo perché se l’avessi fatto avrei pensato che i giocatori del Milan siano diventati sfrontati e fin troppo sicuri. Così non è, sappiamo bene la caratura dell’avversario che andiamo ad affrontare e lo facciamo con l’approccio più professionale possibile. Kalinic? Si c’è stato un problema ma ora tutto è rientrato, quando ho detto che non porto rancore è pura verità e non lo dico per fare la bella faccia davanti ai giornalisti. Dobbiamo dobbiamo essere bravi nel fare una grande partita in tutte e due le fasi, se pensiamo solo a difenderci usciremo da lì con le ossa rotte».
Il rinnovo – «E fatemelo firmare con calma sto cazzo di contratto (scherza ndr). Aspetto che la società mi comunichi il momento e io lo firmerò, si fanno in due le cose e quando mi verrà proposto lo firmerò ma non abbiamo fretta: io sono qui e voglio restarci ma ora pensiamo al campo e alla Juventus».
Conti – «Siamo stati bravi a gestirlo bene ma non siamo stati abbastanza bravi a farlo stare tranquillo. In questo momento si trova in America e non sappiamo ancora se dovrà sottoporsi ad un piccolo intervento, lo sapremo tra stasera e domani. Noi in questo momento dobbiamo stare vicini al ragazzo perché è stato capace di farsi voler bene da tutti sin dal primo giorno. Il nostro obiettivo è recuperarlo al 100%».
Kalinic – «Nikola è sempre stato un giocatore che io stimo molto, Mirabelli non dice str…ate, dopo quel riposo punitivo ho trovato un professionista esemplare che ha capito l’errore e si è subito messo a disposizione».
Le questioni societarie – «Questa mattina ho parlato con magazzinieri, medici, e tutte le persone che lavorano in questo ambiente. Ho detto loro che oggi non avrei voluto sentire una singola parola su Conti. La stessa cosa succede quando escono fuori voci o notizie che possono destabilizzarci. Qui tutti pensano al bene del Milan e la prima cosa da fare è spegnere sul nascere problemi del genere».
André Silva – «Mi mette in difficoltà lui così come Cutrone e Kalinic, in questo momento è difficile quando giochi con una sola punta scegliere chi far scendere in campo. Lo capirò domani, è vero che mi stanno mettendo in difficoltà e questo è un bene».