Bakayoko stecca ancora: a gennaio non può essere che addio

Bakayoko anche con il Genoa ha dimostrato non aver superato i problemi di ambientamento e il suo ritorno al Chelsea già a gennaio è sempre più probabile

Tiemoue Bakayoko ieri sera contro il Genoa ha avuto l’occasione di dimostrare che le promesse fatte nella conferenza stampa prima della sfida con il Betis Siviglia non erano solo parole al vento. Il francese aveva dichiarato che sebbene abbia qualche problema ad adattarsi al calcio italiano prima o poi si sarebbe visto lo stesso giocatore che aveva incantato al Monaco ma così non è stato. Il giocatore in prestito dal Chelsea ha sostituito Lucas Biglia nel ruolo di mediano ma con compiti differenti rispetto all’argentino. Il tecnico Gennaro Gattuso ha chiesto al francese soprattutto di agire come diga di centrocampo e bisogna dire che Bakayoko ha svolto in parte il lavoro assegnatogli. Il francese è primo tra i rossoneri per numero di palloni recuperati (3) e secondo per contrasti vinti (2) a pari merito con Diego Laxalt e Gonzalo Higuain. La sua capacità di bloccare le azioni degli avversari gli è valso qualche applauso di incoraggiamento da parte del pubblico di San Siro ma è bene sottolineare che la maggior parte dei palloni rubati al Genoa dall’ex Chelsea sono poi tornati ai rossoblu. Bakayoko ha dimostrato ancora una volta serie difficoltà per quanto riguarda l’impostazione del gioco e si è limitato a passaggi in orizzontale o scolastici. Quando poi il pubblico ha cominciato nuovamente a rumoreggiare sono arrivati altri errori più macroscopici.

Bakayoko sul finale del primo tempo effettua un retropassaggio a Gigio Donnarumma che mette in seria difficoltà il portiere. Fortunatamente per il Milan il suo errore non ha provocato alcun danno il suo errore più importante arriva sul gol del pareggio del Genoa. Il francese protegge il pallone con il corpo in area e invece di spazzare cerca di temporeggiare sperando forse nel fallo o nel rinvio dal fondo. Il problema è che Christian Kouamé riesce a recuperare la sfera e crossando trova una fortunosa rete grazie alla deviazione di Alessio Romagnoli. Si diceva che la partita con il Betis sarebbe stata l’ultima possibilità per il francese di dimostrare il suo valore. L’infortunio di Biglia, che potrebbe stare fuori dal campo a lungo, gliene ha data una seconda ma ha fallito anche questa. Ormai l’addio a gennaio è praticamente cosa certa.