Ultimissime di calciomercato Milan: i probabili movimenti in uscita
Connettiti con noi

Calciomercato

Ultimissime di calciomercato Milan: i probabili movimenti in uscita dei rossoneri

Pubblicato

su

furlani

Ultimissime di calciomercato Milan: i probabili movimenti in uscita dei rossoneri in vista della prossima estate

Nel mondo del calcio, uno sort che ormai unisce il mondo e che appassiona milioni di persone, una parte importante è senza ombra di dubbio alcuno quella afferente al mercato. Vi sono trasmissioni televisive, stampa, social media, interamente dedicati a questo tema. Esso coinvolge gli amanti del pallone proprio allo stesso modo delle partite di campionato o Champions League. Quindi un risalto internazionale che è aumentato a dismisura nel corso degli anni e che non può non interessare anche la nostra nazione. In Italia i club che solitamente catturano più le attenzioni sono quelli di vertice per ciò che concerne il calciomercato. E tra questi vi è anche l’A.C. Milan, squadra rossonera di grande tradizione europea e non solo italiana, per trofei conquistati e campioni individuati da campi poveri o realtà minori poi esplosi e consacratisi con la maglia del “Diavolo”. Andiamo per tanto a scoprire insieme quelli che saranno i prossimi possibili campioni del Milan e quindi i talenti ed acquisti del mercato rossonero, considerando che, comunque, oggi il calcio è cambiato: i calciatori di fama mondiale ed il loro rapporto con gli sponsor sono una prerogativa fondamentale. Basti pensare, ad esempio, ai diritti di immagine del Napoli che sono molto limitativi.

Questione portiere e difesa

Partiamo come da prassi quando si parla di mercato dalle basi di una compagine che scende ad ogni turno sul rettangolo verde: ossia dall’estremo difensore che difende i pali, e dalla retroguardia. Per quanto attiene al Milan il portiere dovrebbe non essere tra le questioni di mercato, poiché Mike Maignan sembra essere in procinto di rinnovo ed estensione del contratto con adeguamento. Nemmeno il suo vice, Marco Sportiello, dovrebbe lasciare, ma qualche ragionamento in più invece dovrebbe toccare il terzo estremo difensore, che potrebbe provenire dalla Primavera: ossia Noah Raveyre. Grandissimo talento che difende la porta dei giovani guidati dall’ex Ignazio Abate, e che dovrebbe oscillare tra discorso possibile legato all’Under 23 e la prima squadra. Passando poi alla retroguardia rossonera ecco che qui si andrebbe a rinforzare la fascia destra, con Calabria che verrà accompagnato da un futuro innesto di maggiore qualità. Il profilo non è stato ancora individuato ma si pensa ad un terzino che possa occupare entrambe le corsie, destra e sinistra. E poi da vedere la situazione Kjaer, che andrebbe a scadenza e quindi in procinto di lasciare. Nel caso verrebbe rimpiazzato con un altro profilo di esperienza.

Centrocampo di maggiore qualità

Passando poi alla metà campo ecco che entra in ballo la questione qualità, che non manca di certo grazie agli acquisti di Loftus Cheek e Reijnders che hanno reso davvero bene. Tuttavia manca ancora un metronomo che possa fungere da alternativa a Bennacer, troppo spesso mancato nel periodo recente per problemi di infortuni e condizione. Si parla di un possibile interessamento o ritorno di fiamma per Amrabat, già accostato ai rossoneri nella precedente sessione di mercato. Un profilo che abbina quantità e qualità che ha bisogno di ritrovarsi ed avere maggiore continuità. Inoltre è da vedere l’eventuale permanenza o meno di Pobega, che in caso di uscita comporterebbe un ulteriore innesto. Adli invece salvo clamorose offerte o ribaltoni dovrebbe restare per completare con Musah il reparto di centrocampo. Altra variabile che può incidere nella prossima stagione è il modulo, se a 3 o a 2 di metà campo, che quindi farebbe avanzare uno dei tre centrocampisti sulla trequarti un po’ come visto con Loftus Cheek. In quel caso si andrebbe su un altro fantasista, magari di caratteristiche meno fisiche e di inserimento ma più di supporto alle punte.

La prima punta da doppia cifra e le ali

Arrivando alla prima punta ecco che si tocca il vero colpo che dovrà segnare la sessione estiva di mercato del Milan. Infatti da tempo la dirigenza rossonera sta monitorando diversi attaccanti che possano andare a colmare quel gap fino ad ora avuto dalla squadra allenata da Stefano Pioli. La famosa doppia cifra da raggiungere per risolvere anche i match più difficoltosi. Sono tanti i nomi in lizza, ma la lista si potrebbe ridurre a tre profili su tutti: ossia Zirkzee del Bologna, Gyokeres dello Sporting Lisbona e Sesko del Lipsia. Tre punte di calibro e di grande avvenire che unirebbero perfettamente anagrafica e talento per esplodere in Italia. Un campionato, la serie A, che la prima punta del Bologna conosce già a differenza degli altri due, e che potrebbe far pendere l’ago della bilancia nella scelta finale proprio su di lui. Se a ciò poi si abbina anche il discorso economico, con una spesa sicuramente inferiore ai bomber che giocano all’estero, ecco che il quadro sembra essere abbastanza delineato sulla futura prima punta dell’A.C. Milan. Altro discorso aperto è poi quello riguardante le ali, con Leao e Pulisic intoccabili, con dietro alternative valide quali Okafor e Chukwueze. Proprio a quest’ultimo dirigenza ed allenatore vorrebbero dare un altro anno per esprimersi al meglio, onde evitare quanto accaduto con il partente Charles De Ketelaere poi messosi in mostra con la casacca della Dea (Atalanta). Stando così le cose sembra difficile un altro investimento sulle fasce offensive, quindi il tutto si sposterà sulla prima punta e la sua alternativa. Questo perché anche su Giroud vi sono delle nubi di possibile partenza direzione Los Angeles. A testimonianza di ciò le recentissime dichiarazioni del c.t. della Francia, Deschamps, che ha parlato di un desiderio della punta transalpina di sbarcare oltreoceano.

L’allenatore tra conferma e incertezza

In ultimo ma non meno importante la questione guida tecnica, con Stefano Pioli sempre a metà tra riconferma e possibile partenza. Un saliscendi per il tecnico, che è passato dall’hashtag #PioliOut in tendenza, a ‘Pioli on fire’. Cardinale, patron rossonero e proprietario del fondo Redbird, insieme ad Ibrahimovic, sua spalla, e Furlani e Moncada, stanno cercando di trovare il bandolo della matassa. L’idea è quella di non cambiare tanto per ma solo se la stagione dovesse finire male, con uscita dall’Europa League con la Roma e risultati negativi in Serie A. Uno scenario scongiurabile dal tecnico parmigiano che ha tutta l’intenzione di arrivare in finale di EL e chiudere la pratica piazzamento Champions con secondo posto in campionato quanto prima. Insomma una situazione ad ora di stallo, ma che potrebbe sbloccarsi da qui a breve.

Copyright 2024 © riproduzione riservata Milan News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 48 del 07/09/2021 – Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. – PI 11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a A.C.Milan S.p.A. Il marchio Milan è di esclusiva proprietà di A.C. Milan S.p.A.