Quanti messaggi per Gattuso! Da Oddo ad Albertini passando per i social

Tanti i messaggi per Gennaro Gattuso sia dal web che dai suoi ex compagni. Si apre un nuovo ciclo nella stagione rossonera

Era nell’aria ma da oggi è ufficiale: Vincenzo Montella non è più l’allenatore del Milan. L’esonero è arrivato in seguito all’opaco pareggio in casa contro il Torino. Al suo posto l’ex tecnico della Primavera Gennaro Gattuso che ha già ricevuto l’in bocca al lupo di tifosi ed ex compagni.

ODDO – Fra i primi a congratularsi con Ringhio è stato Massimo Oddo, ex compagno di squadra ai tempi della Champions League del 2007: «In bocca al lupo amico mio!» – ha scritto su Instagram Oddo. Sullo sfondo una bellissima foto che ritrae i due in marcatura su Cristiano Ronaldo in quella famosa semifinale di Champions.

ALBERTINI – A margine del Gran Galà del Calcio 2017 è intervenuto Demetrio Albertini che ha commentato l’esonero di Montella: «Mi spiace, perchè quando c’è un esonero significa che c’è un lavoro che non è stato portato a termine. È normale che nel calcio paghi l’allenatore, ma non sono solo dell’allenatore le responsabilità. Gattuso mi auguro che riesca a portare un po’ più di fiducia – ha dichiarato l’ex rossonero – sicuramente ha meno esperienza di Montella. Spero che il suo entusiasmo lo trasferisca ai tifosi e che possa lavorare nel modo migliore possibile. L’augurio è che possa prendere dei punti il più velocemente possibile e risalire la classifica».

SOCIAL – Sui social la notizia dell’esonero di Montella è stata accolta con entusiasmo dai tifosi che iniziavano ad essere insofferenti verso l’ex allenatore del Milan. Alcuni si dichiarano dubbiosi in merito alle capacità di Gattuso ma i più ipongono fiducia nel carisma del Ringhio nazionale. L’esperienza al Pisa e nella Primavera del Milan sono un buon punto di partenza anche se il pubblico di San Siro è tutta un’altra cosa.

Ai microfoni di Sky Sport anche il portiere del Chievo Stefano Sorrentino ha voluto esprimere il proprio parere sul futuro dela panchina rossonera: «Ho avuto l’onore e il piacere di giocarce contro Gattuso, averlo come allenatore ed essergli amico. Fuori dal campo è come lo vedete in campo. È sempre uguale. Conoscendo Rino non è uno che gufa o augura del male al collega che ha davanti, ama così tanto il Milan che sperava fosse in alte posizioni di classifica. Con la chiamata di oggi per Rino si è avverato il sogno della vita, ma dire che ci sperava nell’immediato no. Ha molto rispetto delle persone, dei valori».