Ferrero affonda il colpo e critica: «Milan individualista»

Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero torna sulla gara di domenica affondando il colpo sulla squadra rossonera

La solita ironia volta a provocare senza mai scadere nell’attacco vero e proprio, parole pesanti ma pesate, parole per le quali nessuno mai (secondo il suo modo di essere) dovrebbe offendersi ma solo cogliere la spontanea sincerità dell’interprete. Parliamo di Ferrero, ancora in estasi per la vittoria di domenica contro il Milan, quasi a voler sottintendere che certe battaglie valgono più di un’intera guerra. Vero, inoltre alla fine della stagione non potremmo neanche dirgli che siamo arrivati sopra di loro perchè noi siamo il Milan e loro la Sampdoria, sarebbe banale e scontato.

ANIMO IRONICO- Ad ogni modo al patron blucerchiato piace affondare il coltello nella piaga con quella meravigliosa verve romanesca forse un po’ abusata ma sempre significativa, le sue parole arrivano da Radio Radio e se non fosse stato lui a pronunciarle sarebbe scoppiato un caso nazionale: «Il Milan ha speso duecento milioni sul mercato, ma contro di noi non ha mai tirato in porta: gli abbiamo fatto due belle zucche. Avevo pronosticato una nostra vittoria per 2-1, loro non hanno mai tirato in porta, altrimenti avrei azzeccato il risultato. Il Milan è una grande squadra, ma individualistica».

SCUDETTO AL NAPOLI- «Secondo me lo scudetto va al Napoli, se non lo vince quest’anno non lo vince più. Deve cogliere l’attimo. La Roma? È una grande squadra, ma si deve rimboccare le maniche: contro l’Atletico sarei sceso negli spogliatoi e avrei menato a tutti»

PAROLE PROVVIDENZIALI?- Insomma pare avere le idee chiare Massimo Ferrero, se non fosse così sarebbe una notizia. ad ogni modo c’è tempo per restituirgli le zucche sopra citate ricordandogli che il Milan nel 1999 vinse uno scudetto di rincorsa quotato 7 volte la posta in palio ad inizio stagione. Tempi diversi, giocatori diversi ed avversari diversi ma il campionato è lungo e sarebbe il caso di pensare ad una Sampdoria più competitiva, rispetto alla solita di tutti gli anni da salvezza tranquilla, nonostante gli investimenti effettuati. Ognuno pensi ai propri obbiettivi.