Se la Roma è da scudetto, quali sono le antagoniste del Milan?

Di Francesco torna sulla gara di San Siro, i giallorossi puntano l’obbiettivo scudetto, chi rimane per la Champions?

Partito decisamente piano, piano piano accelera per raggiungere la corsa, ai massimi giri, della prima della classe. Di Francesco “si gode” la sosta per le nazionali ripensando a quanto accaduto domenica a San Siro. Una gara che tutto sommato poteva terminare anche sullo 0-0. Sicuramente non la Roma più bella vista fino ad ora ma più abile del Milan nello sfruttare le poche occasioni create.

In classifica i giallorossi vantano 15 punti, l’equivalente di 5 vittorie ed una sconfitta contro l’Inter. C’è poi la gara da recuperare a Gennaio contro la Sampdoria. Quella vista domenica da tutta l’impressione di essere una squadra che non mollerà molto facilmente l’idea scudetto nonostante sia ancora molto presto.

Ospite a Piacenza di un evento legato all’Associazione Onlus “William Bottigelli” dedita al supporto dei giovani in difficoltà il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco ha parlato della prima parte della stagione in giallorosso, con chiaro riferimento alla gara di San Siro. Ecco quanto riportato da La Gazzetta dello Sport:«La corsa alla vetta? Credo che sia presto per parlarne. Tante squadre sono migliorate e poi c’è il Napoli che ha cambiato poco e conosce lo spartito a memoria. Ma noi stiamo trovando la strada giusta, a S. Siro abbiamo dato un segnale importante. Ma ora mi interessa solo lavorare».

UN SEGNALE IMPORTANTE- Di Francesco parla di segnale importante, facile pensare che il riferimento sia alle squadre momentaneamente sopra ma anche a quelle sotto. Il Milan ora è indietro di 3 punti e si ha come la sensazione che da qui in avanti sarà solo la Lazio a preoccuparsi del cammino rossonero.

LAZIO SCUDETTO? UTOPIA- Parola di Parolo, al di là del gioco di parole, il giocatore della Lazio, in occasione delle gare della nazionale ha detto chiaramente che pensare ad una Lazio da scudetto sia al momento un’utopia. Giusto, non esageriamo, tuttavia non dimentichiamo che la squadra di Inzaghi al momento è in piena zona Champions. Se non saranno i biancocelesti gli antagonisti del Milan, con chi dovrebbe concorrere la squadra di Montella per l’Europa? E soprattutto per quale Europa?