HANNO DETTO
Roback fa chiarezza: «Sembra che io sia scomparso, ma sentivo che la mia testa non era al posto giusto»
Roback fa chiarezza: «Sembra che io sia scomparso, ma sentivo che la mia testa non era al posto giusto». Le parole del giovane attaccante di proprietà del Milan
Emil Roback, dopo essere scomparso per qualche giorno, ha fatto chiarezza ai microfoni di aftonbladet.se. Ecco le parole giovane attaccante di proprietà del Milan:
«Sentivo che la mia testa non era al posto giusto. Era come se mi fossi chiuso in me stesso. So, ovviamente, che non è stata la cosa migliore che potessi fare, ma è andata così. Non è stato divertente, ovviamente. All’esterno sembra che io sia scomparso, e in effetti è così. Molte persone mi hanno contattato per chiedermi come mi sentissi e alcuni hanno addirittura pensato che fossi stato rapito. Non mi sono mai sentito così prima, forse è come una specie di depressione. Ma ora mi sento bene. Ora sono tornato e mi sento bene. Ora sfrutterò al meglio la situazione e spero di tornare dove so di poter essere. Ho ancora grandi obiettivi nel mio calcio».