Milan, Montella: decisione presa al momento giusto?

Sono tanti i dubbi sulla scelta societaria di Mandare via Montella, ad ogni modo la decisione è presa in favore di Gattuso

I paradossi non finiscono mai come sappiamo e sono sempre dietro l’angolo, pronti a suscitare perplessità e molte domande. Quello più attuale ovviamente riguarda l’esonero di Montella, arrivato forse nel momento meno indicato, dopo tante e tante occasioni più concrete.

I DUBBI SULLA DECISIONE- Classifica alla mano verrebbe da dire che la scelta di cambiare il tecnico sia ineccepibile, se dovessimo basarci esclusivamente sui numeri potrebbe davvero essere così. Di contro abbiamo i numeri dell’Europa League, diametralmente opposti e orientati verso la fase eliminatoria in programma da Febbraio. In mezzo la gara con il Torino, forse la partita più “bella” giocata dal Milan a livello tattico e soprattutto di gioco. La spada di Damocle del goal purtroppo però non perdona, 2 le reti da qui a settembre in casa (Europa League esclusa) e da lì non si può fuggire. Forse però sarebbe bastato cambiare ancora qualcosa e magari quel problema si sarebbe risolto. Ad esempio provare a dar qualche turno di riposo a Kalinic in favore di Cutrone, giusto per tentare l’ultima carta, un asso molto probabilmente che Montella ha voluto tenere per l’ultima manche che però non è mai arrivata. La fine della partita arriva prima e Montella consegna il piatto nelle mani della società, con l’asso ancora nella manica.

FINALMENTE IL MILAN- E proprio nel momento in cui il Milan cominciava a giocare e a creare le tanto sospirate occasioni da goal arriva la decisione che era nell’aria da tempo ma che forse la si aspettava prima della gara con il Toro. Molto probabilmente Montella non paga lo 0-0 di domenica ma i 20 punti accumulati in 14 giornate di campionato e paradossalmente nel momento in cui finalmente il Milan pareva iniziasse a crescere, proprio come detto da Montella al termine di tante gare giocate decisamente male.

GATTUSO- Il nuovo tecnico rossonero, bandiera del grande Milan di Ancelotti avrà subito la sfida più pericolosa dell’anno, il Benevento che fino ad ora ha rimediato solo sconfitte. Quindi sarà obbligatorio vincere perchè in caso contrario le giustificazioni sarebbero davvero poche, forse come inizio sarebbe stato meglio affrontare uno scontro diretto da alta classifica. I migliori auguri al nuovo tecnico per un buon lavoro alla guida del Milan.