Mihajlovic in conferenza: "Undici fattori hanno permesso la vittoria con la Fiorentina" - Milan News 24
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Mihajlovic in conferenza: “Undici fattori hanno permesso la vittoria con la Fiorentina”

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Ecco le parole di Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa alla vigilia del delicato match contro l’Empoli:

“I ragazzi fin da quando sono arrivato si sono sempre comportati bene, sono molto orgoglioso di loro. Questo testimonia che il gruppo è compatto. Senza disciplina non si può andare da nessuna parte. Io ho giocato in una Nazionale fortissima, ma non abbiamo vinto nulla perché ognuno faceva quello che voleva”.

EMPOLI.

“L’Empoli è la grande sorpresa del campionato, nelle ultime 10 partite ha fatto 20 punti e ha vinto 6 volte, di cui 4 fuori casa. E’ una squadra che gioca sempre per vincere e a viso aperto, si conoscono a memoria e per questo per noi sarà una gara difficile. Anche noi però stiamo bene, per vincere serve concentrazione, voglia di vincere, cinismo e l’atteggiamento visto contro la Fiorentina. Piano piano stiamo uscendo fuori, ma domani sarà molto difficile”.

FIORENTINA.

 “Abbiamo superato una settimana delicata e ora ne abbiamo un’altra molto difficile nella quale affrontiamo Empoli, Alessandria e Inter. Pensiamo ad una partita alla volta. Quando c’è serenità si sta meglio, ma come ripeto spesso dipende tutto da noi. Solo vincendo possiamo chiudere la bocca ai critici e dare serenità a tutto l’ambiente”.

MANCINI-SARRI.

“Da quando alleno in panchina ho avuto problemi con le bottigliette d’acqua. Comunque battute a parte, io conosco entrambi: Sarri non è un razzista, ma ha sbagliato e lo ha detto anche lui. Noi allenatori abbiamo il dovere di dare l’esempio, anche se la tensione a volte porta a dire cose che non dovresti. Mancini ha detto pubblicamente tutto quello che è successo, io avrei gestito la cosa in modo diverso, ma bisogna tenere conto della sua sensibilità. E’ stato un brutto episodio, ormai è successo e pensiamo al calcio”.

DIEGO LOPEZ.

“Domani andrà a fare un controllo con Mexes. Quando tornerà vedremo se giocherà”.

LUIZ ADRIANO.

 “Da allenatore sono contento che sia ancora noi. Era un trasferimento molto vantaggioso sia per la società che per lui, ma non è andato in porto. Oggi si è allenato con noi e domani viene con noi. Finalmente stiamo recuperando tutti, Balotelli e Boateng non sono ancora al massimo ma possono essere utili a partita in corso”.

FUTURO.

 “Io ho un contratto e poi è la società che decide. Io ho la coscienza pulita, vado avanti a testa alta”.

OBIETTIVO MILAN.

“Vorrei vederle con più continuità. Contro la Fiorentina, ho fatto vedere ai ragazzi 11 elementi che sono stati fondamentali da vincere. Questi elementi, come la generosità, il cinismo e la voglia di vincere, dipendono da noi. Quando si gioca con questi elementi, ci sono più possibilità per vincere”.

5 MATCH DECISIVI.

 “La squadra sta crescendo, negli ultimi 4 anni dopo 20 giornate abbiamo fatto più punti di tutti gli ultimi Milan. Mi fa arrabbiare il fatto che potevamo avere più punti. Stiamo crescendo, ma dobbiamo e possiamo migliorare ancora tanto. Nelle ultime giornate abbiamo creato tanto, se fossimo stati più cinici avremmo più punti in classifica. La media punti che dobbiamo avere è sempre di almeno 2 punti a partita”.

BALOTELLI.

“Ha un’autonomia di circa mezz’ora, ma dipende come gioca”.

HONDA.

“E’ a disposizione e può giocare”.

MERCATO E DERBY.

“Non parlo dei giocatori che non alleno. Prima pensiamo alla partita di domani e a cercare di vincere. Pensiamo ad una partita alla volta”.

 

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