Il crollo al suolo e quegli occhi sbarrati: il mondo del calcio si è paralizzato nell’attimo in cui il cuore di Christian Eriksen ha smesso di battere al 43′ di Danimarca-Finlandia, derby scandinavo di Euro 2020. Minuti di angoscia e di sgomento prima delle notizie confortanti che hanno fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti.
Troppe le immagini drammatiche del passato che si sono accavallate nella mente di ogni appassionato. Ancor più agghiaccianti gli interminabili istanti di massaggio cardiaco e defibrillatore con i quali lo staff medico ha ri-donato la vita al giocatore dell’Inter. Rianimatori meravigliosi e straordinari, come sempre d’altronde in ogni giorno della nostra vita.
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