Pulisic a DAZN: «Sono qui per fare la storia del Milan, Allegri grandissimo tecnico che ci dà tanta energia ed esperienza. Vi svelo il nostro obiettivo». Poi esalta Modric

Pulisic, stella del Milan, ha rilasciato una bellissima intervista a DAZN in vista della sfida di domani contro la Juve

Christian Pulisic, stella del Milan capolista, si è aperto in una lunga intervista con il coach Dan Peterson per la rubrica “Storie di Serie A” su DAZN, toccando temi che vanno dall’adattamento al campionato italiano alla profonda stima per l’allenatore Massimiliano Allegri. Le sue parole certificano la crescita della squadra e l’impatto dei nuovi acquisti, fortemente voluti dal DS Igli Tare.

L’Adattamento Italiano E Il Fascino Della Tattica

Il numero 11 rossonero ha analizzato le differenze tra il calcio italiano e quello internazionale, sottolineando la complessità tattica della Serie A:

Qual è la più grande differenza del gioco in Italia rispetto a qualsiasi altro paese? «Penso sia difficile da dire. Penso di aver imparato molto dal punto di vista tattico, ho imparato molto qui. Ho affrontato diverse squadra, si difendono tutte molto bene. È un sistema diverso, e lo è anche il modo di giocare. Penso di aver imparato tanto rispetto a quando sono arrivato».

Pulisic ha anche rivelato il suo legame con l’Italia, ammettendo di sentirsi sempre più a suo agio con lo stile di vita italiano, complici le sue origini: Ti senti molto più italiano da quando sei arrivato? «Si, un po’ credo che sia così. Penso che sicuramente ti adatti un po allo stile di vita. Ed è molto divertente. Tra l’altro ho la nonna italiana. Mi sono sempre sentito un po’ italiano». In quanto a gusti, la scelta culinaria è difficile, ma la preferenza va alla carbonara.

Allegri, Un Maestro Che Non Perde La Calma

Sul fronte tecnico, l’americano ha elogiato senza riserve il lavoro di Massimiliano Allegri, sottolineando in particolare la sua esperienza e la sua capacità di mantenere la calma nei momenti di difficoltà:

Sul rapporto con Allegri: «Colpisce l’esperienza che ha, il modo di lavorare, sa come tirare fuori il meglio dai giocatori. È già stato qui al Milan in passato. È uno che non va nel panico. Dopo la prima sconfitta in campionato contro la Cremonese nello spogliatoio eravamo delusi. Lui non ha perso la calma, ci ha detto che eravamo solo alla prima giornata, di continuare a lavorare che avremmo trovato la strada giusta». Pulisic ha aggiunto che l’energia che Allegri trasmette dalla panchina, “da vero italiano”, è contagiosa.

Modrić E Rabiot: I Leader Scelti Da Tare E L’Esempio Di Disciplina

L’impatto dei nuovi compagni, in particolare dei centrocampisti portati al Milan dal DS Igli Tare, è stato fondamentale per la crescita del gruppo e per la disciplina nello spogliatoio:

Sull’impatto di alcuni nuovi compagni di squadra: «É stato un impatto importante. Rabiot, Saelemaekers, Modric pure. Sono giocatori che conosciamo. Ne conoscevamo le qualità, ma vederli tutti i giorni è qualcosa di diverso. Vedere cosa possono portare, la fame con cui scendo in campo. È grandioso. È bello avere un gruppo così disciplinato ed averli come compagni».

Un rapporto speciale lega Pulisic a Luka Modrić, le cui origini croate sono familiari alla famiglia dell’americano: Su Modric: «La nostra famiglia ha origini croate, sono grandi fan di Modric. I miei cugini hanno addirittura chiamato il loro cane Luka. Questo non gliel’ho mai detto. È incredibile allenarsi e vederlo ogni giorno. Sto cercando di imparare il più possibile da lui. Parliamo tanto».

Ambizioni E La Sfida Con La Juventus

Infine, parlando di ambizioni, l’obiettivo primario è chiaro, ma Pulisic non si nasconde di fronte all’importanza di fare la storia del Milan: Sulle ambizioni stagionali: «Il nostro obiettivo è tornare sicuramente in Champions League. Fa strano vedere un club come il Milan non partecipare a questa competizione. Abbiamo una squadra forte e faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo».

La mentalità è alta, ma l’americano mantiene la lucidità in vista della difficile sfida di domani: Sulla sfida contro la Juventus: «Una delle squadre più forti in Italia, c’è sempre rivalità. Sarà una grande sfida, una gara tosta. Noi dovremo fare quello che stiamo facendo, sappiamo che non sarà facile. Speriamo di uscire con un buon risultato». La solidità e la fiducia che si respirano a Milanello sono le chiavi per affrontare la Juventus e puntare al vertice della Serie A.