A Milanello c’è qualcosa che non va? Parla l’ex preparatore

Vincenzo Pincolini, ex preparatore del Milan ha parlato della situazione rossonera, soprattutto dell’ambiente Milanello

Che a Milanello tiri una brutta aria lo si era capito da tempo, anche in tempi non sospetti, quando le cose sembravano andare per il verso giusto. E allora ecco che tra mille dubbi e mille incertezze riguardanti la squadra del presente e del futuro scoppia un altro caso, quello riguardante la condizione atletica, per la quale ne ha fatto le spese il preparatore atletico Emanuele Marra con il licenziamento.

Ad intervenire sull’argomento è l’ex preparatore atletico del Milan Vincenzo Pincolini a Radio 24: «Mi sembra di vedere un film già visto. Nel 2002 ero io a non accettare certe situazioni, ora Marra sarà stato messo nel mirino perchè qualcuno a Milanello vuole tornare a dettare legge. Mi sembra ci sia un’aria pesante, ma è naturale, quando un allenatore deve subire certe pressioni. Parlo per esperienza. Tutti si permettono di contestare l’operato di un preparatore atletico senza averne titolo. Vedendo il Milan di quest’anno, mi sembra ci siano problemi più rilevanti della condizione fisica».

CAUSA SCATENANTE-Parole forti di un uomo che ha vissuto il Milan e che conosce l’ambiente rossonero, tuttavia viene da chiedersi se non fossero proprio i problemi evidenti legati alla condizione atletica a scatenare tutta una serie di vicissitudini legate ai risultati.

INFORTUNI- Da inizio stagione e siamo solo a settembre il Milan ha perso per infortunio: Biglia, Bonaventura, Romagnoli, Montolivo, Calabria, Antonelli e Conti. L’infortunio di Conti è da attribuire più al caso più che alla preparazione, per quanto riguarda gli altri si tratta di infortuni più o meno gravi ma sempre di natura muscolare. Viene da chiedersi se questo non sia effettivamente un problema, soprattutto confrontando il numero degli infortuni subiti dalle altre squadre.

INCERTEZZA NEL MODULO-Una defezione importante che spesso ha portato Montella ad operare dei cambi in corsa e che anche in futuro negherà alla squadra di giocare con l’undici titolare. I problemi della squadra nascono da questo? Un’ipotesi da non scartare e da prendere in seria considerazione, a soli 3 mesi dall’inizio della stagione.