Cagliari-Milan, i rossoneri non devono ripetere quell’errore dell’andata

Domani il Milan affronterà un Cagliari in salute. Ecco quali potrebbero essere le chiavi tattiche della partita alla luce di quanto visto all’andata

Il match di domani contro il Cagliari ci dirà di più sulle ambizioni del Milan per la seconda parte di stagione. I rossoneri dovranno proseguire sulla strada del buon gioco inaugurata contro il Crotone.

ANDATA – Proprio il Cagliari all’andata aveva messo in luce le prime lacune del gruppo di Vincenzo Montella. Dopo le convincenti prove nei preliminari di Europa League (Craiova e Shkendija) e la goleada contro il Crotone, i rossoneri erano andati in difficoltà contro i sardi. Il Milan aveva sofferto soprattutto la presenza di un trequartista avversario (problema poi riscontrato anche successivamente, si veda il caso Luis Alberto nella disfatta dell’Olimpico contro la Lazio).

TREQUARTISTA – Joao Pedro aveva trovato molto spazio tra le linee di centrocampo e difesa del Milan trovando anche una bella rete. Sarà compito di Gattuso far imparare la la lezione alla squadra a livello tattico (il rossoblu Sau domani dovrebbe agire proprio sulla trequarti). Altra questione sarà quella di migliorare in mediana dal punto di vista del dinamismo, limitando il gioiellino cagliaritano Barella: in questo senso Kessie e Biglia dovranno fare il salto di qualità.

Probabili formazioni:

CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno; Romagna, Ceppitelli, Pisacane; Faragò, Barella, Cigarini, Ionita, Padoin; Sau; Pavoletti.

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Kalinic, Calhanoglu.