Incedibili e titolari: ecco i 3 pilastri del nuovo Milan di Giampaolo

Il nuovo Milan di Marco Giampaolo ripartirà su alcuni punti fermi: nella rosa rossonera ci sono tre pilastri su cui puntare

Quest’estate ha visto, come siamo soliti negli ultimi tempi, una rivoluzione totale: Elliott ha messo definitivamente le mani nel futuro del Milan, una nuova dirigenza si è insediata in via Aldo Rossi ed è cambiata persino la direzione tecnica, con Giampaolo nuovo allenatore. In un clima di così grandi cambiamenti, è importante per i rossoneri trovare invece dei punti fermi, delle certezze da cui partire a ricostruire nella prossima stagione. Garanzie che sappiano guidare i nuovi innesti e il nuovo Diavolo verso obiettivi ambiziosi.

Nella rosa del Milan i giocatori incedibili sono ben pochi, anzi pochissimi. La necessità di fare cassa ci sarà fino all’ultimo giorno di mercato. Ci sono però tre giocatori, riporta la Gazzetta dello Sport, che rappresentano e rappresenteranno l’asse portante della squadra. Una spina dorsale che vede, partendo dal basso, Romagnoli, Paquetà e Piatek: i tre saranno attori principali anche nel Milan di Giampaolo. Il capitano rossonero costituirebbe in realtà la miglior potenziale plusvalenza per le casse del Diavolo, visto il suo enorme valore di mercato.

Il numero 13 però rimarrà saldamente alla guida della retroguardia con la fascia legata al braccio: il Milan punta tantissimo su di lui e lui non ha alcuna intenzione di abbandonare Milano. Paquetà e Piatek hanno vissuto solamente 6 mesi di Milanello, ma sufficienti per aver già dimostrato il talento assoluto che rappresentano: il polacco a suon di gol, mentre Lucas, con le sue giocate, sarà il trequartista perfetto per il 4-3-1-2 di Giampaolo. Il nuovo Milan ripartirà da loro 3.