Qualcosa si è rotto, le urla (inutili) di Gattuso si sentivano in tutto il Castellani

Quali errori ha commesso Gennaro Gattuso? La partita contro l’Empoli lascia qualche segnale non proprio proprio positivo sulla comunicazione con i giocatori

Gennaro Gattuso non ha tutte le colpe per le brutte figure rimediate dal Milan nelle ultime tre partite. I giocatori a volte steccano nei momenti decisivi, tuttavia anche Ringhio deve migliorare sotto alcuni punti di vista. Anche il rapporto con i giocatori non sembra come quello dell’anno scorso.

Nulla da obiettare sull’impegno e la dedizione alla maglia. Ringhio è sempre stato un esempio fin dai tempi in cui era un perno nel Milan di Carlo Ancelotti. Anche la preparazione fisica sembra migliore dell’era Montella, quando il preparatore (campro espiatorio della sitauzione) era stato esonerato. Gli allenamenti vengono svolti con intensità e organizzazione, le accuse che vengono fatte a Gattuso sono altre.

GESTIONE – La tenuta mentale della squadra è una conseguenza della gestione di un allenatore. Se dopo un anno ancora la squadra non mantiene la concentrazione per novanta minuti allora vuol dire che c’è qualcosa che manca per fare il salto di qualità. Giocatori e mister si conoscono alla perfezione, ma il rapporto non dà i risultati sperati. Inoltre, a dispetto da quanto detto da Gattuso più volte in conferenza stampa, l’unione del gruppo non è più solida come prima. Lo dimostra la sfuriata dei Ringhio contro la presunta spia che dà informazioni ai giornalisti, lo confermano i numerosi esuberi che non si sentono parte del progetto tecnico.

La sfida contro l’Empoli è l’emblema di questo inizio di stagione. Da bordo campo si sentivano le urla dell’allenatore. Più volte sono stati richiamati Calhanoglu (“Hakan Hakan” risuonava in tutto il Castellani), Bonaventura, Borini e Calabria, ma i giocatori non sembrano applicare in campo le indicazioni che venivano date praticamente live. Alcuni sembravano vagare senza capire come migliorare. Proprio su quest’ultimo aspetto la dirigenza rossonera dovrà fare delle attente valutazioni.