Milan, Suso: «Ci mancava uno come Higuain, torneremo grandi»

Nuova stagione, nuova proprietà e nuovi obiettivi per il Milan. Dal ritiro della sua nazionale intanto Suso esprime tutto il suo ottimismo per il futuro rossonero

E’ l’anno giusto, l’anno che tutti i tifosi rossoneri aspettavano: l’anno della svolta. Dal cambio di proprietà ai nuovi volti (milanisti) in società, fino ai grandi arrivi nel calciomercato; il Milan da quest’anno vuole tornare a fare sul serio.

GRANDE MILAN PER IL FUTURO: SUSO GARANTISCE – Ne è convinto anche Suso, che intervistato dal ritiro della nazionale spagnola ha detto: «Il Milan ha la possibilità di tornare grande. È arrivato un grande attaccante, esperto, come Gonzalo Higuain e credo che era ciò che ci mancava. In più l’allenatore sa cosa possiamo dargli e ci conosce, credo che questo sia l’anno perfetto per fare bene».

OCCASIONE NAZIONALE – Se con il Milan ha già convinto, con la Spagna deve ancora dimostrare pienamente il suo talento: «Qui posso stare più tranquillo e mi piace abbastanza, è il vantaggio di giocare all’estero. Ho però la fortuna di giocare in un Paese come l’Italia che è molto vicino, per cui il cambio non è così brusco: tornare in Spagna è sempre bello e stare con la Nazionale riempie di orgoglio e di allegria. Il calore dei tifosi milanisti mi fa piacere». Lo spagnolo conclude infine dichiarandosi sorpreso dalla chiamata di Luis Enrique: «Che un c.t. nuovo ti includa nella sua prima lista è molto importante ed è motivo per essere contento: sapevo che nonostante avessimo giocato una sola partita, a Napoli, stavo bene e avevo delle chance. Sono dentro e questo è molto importante. Penalizzato dal fatto di giocare fuori? Questo dipende da ogni selezionatore. Luis Enrique è stato in Italia e sa cosa significa star fuori dalla Spagna, lontani da casa»