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Milan, non solo Higuain: Fassone e Mirabelli a Londra anche per calciomercato

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Fassone e Mirabelli in viaggio, in attesa di conoscere il loro futuro, i dirigenti rossoneri puntano anche al calciomercato in terra inglese

Qualcosa in casa Milan dovrebbe essersi improvvisamente sbloccata. Fassone e Mirabelli, in attesa di conoscere le intenzioni di Elliott sul loro futuro, sono volati a  Londra dove potrebbero anche imbastire alcune operazioni di calciomercato in entrata, cosa assolutamente impossibile fino ad un paio di settimane fa. La più accattivante, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, riguarderebbe il ritorno in Italia di Alvaro Morata, come più volte raccontato in passato: l’attaccante spagnolo era già stato trattato dai rossoneri durante tutta la scorsa estate, quando i tempi per un’operazione del genere erano certamente più fruttuosi. Attenzione ad Higuain. In che modo sarebbe coinvolto l’attaccante bianconero? L’argentino è in uscita dalla Juventus, il Milan lo segue ma anche il Chelsea vorrebbe acquistarne il cartellino, interesse palesato ancora prima dei rossoneri, anche quando l’arrivo di Maurizio Sarri era ancora in forse. Ora Sarri è al suo posto e dunque la concorrenza per l’attaccante è ufficialmente aperta, nel caso dovessero “vincere” i blues allora ecco che Morata potrebbe liberarsi, destinazione Italia come da tempo desiderato. Averli entrambi? Non esageriamo, un passo alla volta, anche uno solo tra i due sarebbe già un ottimo colpo per ripartire alla grande.

Come giustamente specificato nei giorni scorsi, se non si vende non si compra, questa purtroppo è la regola del calciomercato rossonero attuale. Non è escluso che il il viaggio londinese di Fassone e Mirabelli non serva a piazzare almeno uno tra Suso e Bonucci. Nomi pesanti che mai vorremmo vedere andare via ma come detto, quest’anno tutto ha un prezzo e se si vuole ripartire con il piede giusto bisogna per forza di cose “sacrificare qualcuno”. Tutto comunque sarà più chiaro solo dopo sabato 21 luglio, data in cui è stata fissata l’elezione del nuovo CdA rossonero che potrebbe anche decidere di cambiare il management del Milan, a partire proprio dai due dirigenti sopra citati.

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