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Milan, la saggezza di Gattuso: «Non dimentichiamoci di Cutrone»

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Milan in semifinale di Coppa Italia grazie a Piatek, Gattuso per l’occasione ricorda che c’è anche Cutrone, quindi a non dimenticarsi di lui

Milan in paradiso, festeggia però con i piedi a terra Gattuso, il tecnico rossonero sa bene dell’importanza di questa vittoria ma il ruolo che ricopre gli impone la calma necessaria per godere si ma pensando già alla prossima sfida, perchè la stagione non finisce qui. L’entusiasmo va bene ma ci sono alcuni punti da sottolineare, come ad esempio la straordinaria forza fisica di Piatek, senza dimenticare però Cutrone, artefice di tante gioie fino a questo momento: «Oltre alla doppietta che si è inventato, vedere un giocatore affrontare e lottare con Koulibaly è incredibile. Non è facile, Kalidou insieme a Skriniar sono quelli che ne hanno di più nel nostro campionato. Complimenti a Piatek, ma ora bisogna stare tranquilli, lavorare e non dimenticarsi di Cutrone che è un ragazzo che ci ha dato tantissimo. Godiamoci la serata e poi subito testo al campionato».

Subentrato nel secondo tempo, Cutrone ha potuto partecipare alla festa del Meazza ascoltando di fatto i cori da standing ovation per Piatek, dopo una prestazione da Champions League. Ed è lì che il Milan deve arrivare, ora che la squadra si è rinforzata e che subisce pochissimi goal può solo puntare al quarto posto ed ora anche alla finale di Coppa Italia, obiettivo che prima vedrà lo scontro con la vincente tra Inter e Lazio. Dunque si prospetta un derby di fuoco, con la speranza che almeno quello possa riempire lo stadio, non come ieri sera con il secondo ed il terzo anello praticamente chiusi. Faceva freddo, è vero ma essere presenti in questo momento assume una valenza fondamentale. Tornando a Cutrone e proprio in relazione al Derby, come non ricordare il goal che l’anno scorso ai tempi supplementari eliminò l’Inter e concesse a Gattuso l’onore di affrontare la prima semifinale da allenatore della sua carriera, vinta poi ai rigori contro la Lazio.

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