Milan-Juventus, Ganz: «A decidere la partita potrebbero essere le panchine»

Ganz ha analizzato tatticamente la partita tra Milan e Juventus sottolineando come i rossoneri potrebbe strappare un risultato positivo con il giusto approccio

Maurizio Ganz ha analizzato per Milan TV la partita di questa sera tra i rossoneri e la Juventus a San Siro. I bianconeri hanno iniziato questa stagione nel migliore dei modi con 31 punti guadagnati nelle prime 11 partite (10 vittorie e 1 pareggio). La squadra di Massimiliano Allegri non perde in campionato da 15 gare e non viene sconfitta in trasferta da 18 incontri. La Juventus inoltre vanta il miglior attacco della Serie A con 24 gol all’attivo ed è l’unica formazione dei 5 maggiori campionati europei a non aver mai perso lontano da casa nel 2018. Non solo, i bianconeri sono anche la squadra che ha subito meno tiri in porta del campionato. Le statistiche dicono che Paulo Dybala sarà il principale pericolo per il Milan in quanto nelle otto partite giocare contro i rossoneri è stato protagonista attivo di 7 reti della Juventus con 5 gol segnati e 2 assist. Cristiano Ronaldo ha già affrontato il Milan in Champions League segnano 2 gol ma mai a San Siro. I numeri dicono che la squadra di Allegri è nettamente superiore a quella di Gattuso ma per Ganz i rossoneri non partono già battuti.

«Penso che la Juve troverà un Milan diverso. – spiega Ganz – La Juventus però spesso ha la mente che guarda alla Champions e questi problemi mentali in campionato come le partite sofferte con Genoa e Cagliari vanno di pari passo con gli impegni in coppa. Il Milan dovrà stare ovviamente attento in fase offensiva ed in particolare a Cristiano Ronaldo e Douglas Costa ma dovrà anche attaccare questa Juventus perché può metterla in difficoltà. La panchina potrebbe essere determinante per entrambe».