Milan, Cutrone: «Higuain mi ha insegnato tanto, la 9 sarebbe un onore»

Fuori Higuain, dentro Piatek. Chi rimane però è sempre Patrick Cutrone, che ogni giorno convince sempre di più

Una carriera partita dalle giovanili del Milan e consacrato nello stesso club. Patrick Cutrone è un patrimonio per i rossoneri, che dovranno fare di tutto per preservare un talento incredibile. Il mercato ha regalato al Diavolo un nuovo attaccante, Piatek, vice-capocannoniere della Serie A, facendo però allo stesso tempo perdere l’elemento di maggior valore, ovvero Gonzalo Higuain. In tutto ciò Cutrone continua ad aspettare il suo momento e non vede l’ora di prendersi tutto. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport:

SUL VELENO – «Il veleno non manca mai. È la mia caratteristica e cerco sempre di averla. Il mio obiettivo è sempre stato quello di migliorare e imparare dai miei compagni»

SU HIGUAIN – «Ho avuto un bellissimo rapporto, lui è un campione e mi ha insegnato tanto. Lo ringrazio»

SULLA CHAMPIONS – «E’ un obiettivo che ci poniamo tutti. Non era la forza di uno, ma di tutta la squadra. Noi ci crediamo e pensiamo partita dopo partita»

SU PIATEK – «Lui è forte come ha dimostrato in questi mesi. Ci può dare una grossa mano, io e i miei compagni faremo di tutto metterlo nelle condizioni di fare bene»

SULLA MAGLIA NUMERO 9 – «Sarebbe un onore prendere la 9. Adesso penso a far bene in questi mesi e a farmi trovare sempre pronto e poi vediamo»

SULLE GERARCHIE IN ATTACCO – «Io penso sempre a farmi trovare pronto, sia che parta titolare o meno. Io cerco di convincere il mister a mettermi titolare».