Menez e la quota di 20 gol che manca al Milan

Negli ultimi 5 anni, a partire dalla stagione 2009-10, soltanto un giocatore è riuscito a toccare minimo quota 20 gol in campionato con il Milan e quel giocatore risponde al nome di Zlatan Ibrahimovic. Oggi, Jeremy Menez può concretamente toccare quella quota se non superarla anche lui come fece Ibra, che al termine della stagione 2011-12 chiuse il campionato con un totale di 28 gol e la sua partenza in quella sciagurata estate del 2012 fu duramente contestata insieme con la partenza di Thiago Silva.

Chi può ripercorrere le orme dell’attaccante svedese è proprio Menez, con 16 marcature all’attivo dopo 29 giornate dell’annata in corso e in piena corsa per avvicinarsi allo score realizzativo dell’ex bomber in maglia numero 11. A meno di clamorosi cali, il francese dovrebbe essere in grado di dare continuità a quella che è la sua migliore stagione in assoluto da calciatore, la prima in cui va in doppia cifra e dove si è davvero ritrovato a vestire i panni del trascinatore di una squadra in grosso affanno, priva di autentici fuoriclasse. La stoffa del fuoriclasse sembra invece averla trovata lui, Menez, un elemento rivelatosi altresì molto duttile nel reparto offensivo del Milan da ricoprire egregiamente sia il ruolo di esterno che di prima punta.

A distanza di 3 campionati dunque, un cannoniere rossonero è ad un passo dal tornare a segnare almeno 20 gol in una stagione. Analizzando infatti le ultime 5 annate, nel 2009-10 fu Borriello l’attaccante a realizzare più reti, gonfiando la porta in 14 occasioni. Nel 2010-11, ben tre giocatori a pari merito sempre con 14 reti: Ibrahimovic, Pato e Robinho, un vero spettacolo dal sapore di scudetto. Si è già scritto del 2011-12, inarrestabile Ibrahimovic con 28 marcature le quali non bastarono però per vincere il secondo tricolore di fila. Protagonista El Shaarawy nel 2012-13, 16 i gol per il Faraone; 14 i palloni depositati in rete da Balotelli nella scorsa stagione 2013/14.