Inzaghi: “Ecco perché non ho fatto giocare Cerci”

Intervenuto a Sky nel fine partita di Chievo – Milan,  Filippo Inzaghi ha così parlato delle proprie considerazioni al termine del match : “Secondo me abbiamo provato di giocare, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, abbiamo avuto un paio di occasioni. Dovevamo essere un po’ più cinici. Non è facile giocare contro il Chievo perchè stanno tuti dietro la linea della palla. Nel secondo tempo ho visto una buona reazione. Dispiace aver perso due giocatori stasera e questo è il rammarico più grande”.

Sull’occasione nata da Menez: “Anche io dalla panchina l’avrei messa per Pazzini, ma un passaggio dietro avrebbe messo Bonaventura o Poli a porta vuota”.

Sul momento: “Secondo me nelle ultime due gare siamo migliorati nella gestione del possesso e della palla, ma non è arrivato il gol”.

Sui cambiamenti di modulo : “Era un po’ rischioso, ma volevamo vincere la partita. Era giusto rischiare qualcosa. Oggi pensavo di mettere Pazzini e Cerci a mezz’ora dalla fine, poi però l’infortunio di Montolivo ha cambiato tutto. Abbiamo già cercato di metterne quattro, ma non abbiamo i centrocampisti in grandissima condizione e un po’ d’equilibrio ci vuole. Adesso cercherò di alternarli”.

Su Cerci: “Alessio può fare la seconda punta, anche il trequartista se avessimo una condizione migliore. Mi dispiace penalizzare giocatori come lui e Pazzini. E’ un giocatore che ho voluto io e cercherò di valorizzarlo al meglio. Spererei di farlo giocare un po’ di più, ma oggi ho perso Montolivo e non ho potuto farlo entrare”.

Su Destro: “Oggi Mattia ha fatto una buonissima partita, ci ha dato una mano, ha avuto anche quella palla nel primo tempo. Io avrei tirato di sinistro, lui è stato molto bravo a muoversi. Di sinistro avrebbe avuto più forza, ma ha fatto un ottimo movimento da punta. Poi quando hai Pazzini in panchina che sta bene, è giusto dare spazio anche ad un altro grande attaccante”.