Esclusiva, Gianluigi Lentini: “Al Milan anni belli, se solo… “

Gianluigi Lentini è un ex di grande richiamo sia del Milan che del Torino, prossime avversarie domenica sera a San Siro alle ore 20.45. Molto gentilmente si è concesso per un’intervista a Milannews24.

Per chi farà il tifo domenica?

“Non è una partita in cui fare il tifo. Tutte e due le squadre sono ormai senza obiettivi e quindi sarà una partita che susciterà poco interesse comunque, da sportivo, speriamo che sarà bella lo stesso”.

Lei è stato uno dei “colpi” di Berlusconi nei primi anni della sua gestione. Oggi il futuro del patròn rossonero sembra essere in discussione. Che idea si è fatto della questione?

“Adesso l’Italia sta attraversando un brutto periodo e quindi penso che anche per Berlusconi continuare a spendere soldi nel calcio sia diventato difficile. Non lo so, sono un po’ fuori dal giro e non so i veri motivi quali siano realmente”.

Il Cavaliere ha apertamente parlato di un Milan giovane ed italiano. Data la sua importante esperienza in campo, quali giocatori potrebbe suggerire?

“Non ho proprio idea perchè non sto seguendo tanto il calcio. Vedo le partite ogni tanto, qualche bel match in televisione ma non più di quello. Essendo distaccato in una certa misura da questo mondo non sarei in grado di suggerire elementi utili al Milan, in società ci sono però dirigenti competenti in grado di operare bene sul mercato”.

Ci racconti qualcosa della sua esperienza in rossonero.

“Sono stati belli anni, purtroppo ho avuto quell’incidente che mi ha un po’ troncato la carriera, avevo grosse possibilità di levarmi tante altre soddisfazioni comunque il periodo vissuto è stato sicuramente positivo, ho vinto scudetti, coppe e ciò mi ha reso contento di aver vestito quella maglia, espressione di una realtà mondiale”.

Il prossimo anno sarà quello del rilancio?

“Io mi auguro di sì, è quello che spero perchè vedere il Milan fare campionati anonimi non è proprio un bel vedere. L’augurio è di rivedere quella maglia lottare per grossi vertici”.