Ancelotti tra il Milan e l’anno sabbatico

Malgrado il volume mediatico sollevato in merito al poco meno che utopico ritorno di Carlo Ancelotti in sella al Milan, l’attuale allenatore del Real Madrid nutre ancora parecchie perplessità sulla proposta del suo club del cuore, che mercoledì scorso, nella figura di Silvio Berlusconi, gli avrebbe offerto un triennale. Lo scetticismo di Ancelotti non è tanto per l’aspetto remunerativo, quanto per il sostrato tecnico che i dirigenti rossoneri sono, o meglio non sono in grado di garantirgli, il quale sarebbe fondamentale per ripartire da subito con slancio. Intanto sono previsti in questi giorni contatti tra l’agente del tecnico merengue e Fiorentino Perez per sciogliere il vincolo contrattuale con annessa buonuscita, anche se i segnali in questo frangente, soprattutto dopo che il City ha dato semipicche a Carletto, aspettando che Guardiola si liberi dal Bayern, vedono un Ancelotti abbacchiato e lontano dagli allenamenti per un anno. Sempre che non spunti un’altra telefonata del cavaliere…