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Suso: «Ora mi sento molto meglio, Piatek? Dobbiamo sfruttarlo»

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Suso alla viglia di Milan-Cagliari ha parlato della sua condizione fisica e dell’importanza di alcuni suoi compagni di squadra

Suso nelle ultime partite non sta giocando allo stesso livello di inizio stagione ma ai microfoni di Milan TV ha assicurato di aver superato il problema al pube che lo aveva frenato nelle scorse settimane. Lo spagnolo, che ieri ha confermato di essere in trattativa con il Milan per il rinnovo, ha così parlato della situazione della squadra e di alcuni compagni alla vigilia della sfida con il Cagliari: «Prima di Natale stavo peggio, ora mi sento meglio e riesco almeno a giocare senza troppo fastidio».

Sul pareggio con la Roma: «La gente pensava fosse facile per noi visto i risultati di Coppa Italia, ma non è mai così. Hanno un grande allenatore e giocatori molto forti, si è visto in campo. Anche De Rossi che non giocava da tempo ha fatto un’ottima prova. Noi abbiamo fatto il nostro, queste partite nelle scorse stagioni le avremmo perse. Anche in Coppa abbiamo fatto bene».

Su Gattuso: «Dal suo arrivo sono cambiate tantissime cose. Ora siamo in un buon momento, in classifica siamo lì e dobbiamo continuare così. Ma nel calcio tutto cambia velocemente, se perdiamo due partite tornano subito le voci di un anno disastroso e così via… Serve continuare così e guardare avanti migliorando ogni giorno».

Su Biglia: «Per noi è fondamentale, nel suo ruolo è uno dei migliori al mondo. Ha sempre la posizione giusta nel momento giusto, a noi compagni serve tanto perché sappiamo dove trovarlo e quando. Anche quando le azioni sono velocissime in campo, lui è sempre in posizione. Aiuta molto questo fattore».

Su Piatek: «È un ragazzo che parla con tutti, prova a comunicare ed è simpatico. Ora sta bene anche in campo, a livello di forma, quindi dobbiamo sfruttarlo».

Su Donnarumma: «Ha iniziato giovanissimo, questo lo rende speciale perché già ha tantissime partite col Milan. Ovviamente è uno dei più forti in assoluto, ma può ancora crescere senza mai fermarsi».

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