HANNO DETTO
Sabatini sprona Leao: «In Milan Roma ha dimostrato una cosa precisa, se giocasse sempre in quel modo sarebbe…»
Sabatini, noto giornalista, ha spronato Rafael Leao dopo l’importante prestazione fornita in Milan-Roma: le sue dichiarazioni
La vittoria per 1-0 del Milan sulla Roma, un risultato «delicato e fondamentale» che ha avvicinato i rossoneri alla vetta (grazie al pareggio del Napoli), è stata commentata nel dettaglio da Sandro Sabatini nel suo canale YouTube.
Il direttore di Sportitalia si è soffermato in modo particolare sull’importanza di Rafael Leao, vero ago della bilancia del rendimento milanista.
Sabatini, Leao e l’oscillazione di un potenziale Pallone D’Oro
Sabatini ha evidenziato come, dopo una partenza difficile, «poco alla volta, il Milan si è rasserenato e Leao ha iniziato a giocare». La sua prestazione è stata «straordinaria», ma il giornalista ha subito messo in luce il problema della continuità: «È ovvio che Leao ha giocato una partita straordinaria che non è nella norma che possa giocare tutte le partite così».
L’analisi è schietta: «se giocasse sempre così arriverebbe nei primi 3 del Pallone d’Oro», ma allo stesso tempo Sabatini è convinto che il portoghese abbia le «potenzialità per avere un rendimento che non subisca le oscillazioni di partita in partita».
La leadership e l’uomo in più
«Questo è il mistero Rafa Leao», ha continuato Sabatini. Il concetto è lampante: «Quando Leao c’è il Milan gioca con un uomo in più mentre quando non c’è gioca con uno in meno».
Oltre alle indiscutibili doti fisiche e tecniche, Sabatini ha promosso Leao anche sotto l’aspetto della leadership: «dopo la mezz’ora, con le sue galoppate a campo aperto, si è preso la squadra sulle spalle e i compagni hanno creduto in lui». La prova è arrivata sul gol: la sua azione personale ha attirato la difesa, aprendo il campo per l’inserimento vincente di Pavlovic.
