HANNO DETTO
Riva: «Derby, i miei idoli rossoneri e i progetti per i prossimi cinque anni»
Martina Riva, Assessore dello Sport di Milano, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole sul Milan e la città
Martina Riva, Assessore dello Sport di Milano, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole sul Milan e la città.
Sull’idolo rossonero da piccola – «Kakà. Chi si dimentica dei gol all’Old Trafford. Poi l’eleganza di Nesta. Ma ho sempre apprezzato Paolo Maldini, capitano dalla fine dell’asilo ai primi anni del liceo Per la leadership, l’appartenenza. Concetti che si prestano pure alla politica. Non l’ho mai conosciuto, ma ha un ruolo fondamentale nel Milan che si basa su giovani e sostenibilità economica. Bravi lui e Massara».
Chi le piace del Milan attuale – «Tonali. Che in campo dà sempre l’anima ed è uno che ha fatto la gavetta nel Brescia. Io, come lui, l’ho fatta nel Municipio 7. Bisogna saper prendere al meglio le occasioni».
Su Ibrahimovic – «Non saprei dire cosa ne pensa papà. Per me, insieme a Kjaer, è una colonna portante. Ci mette il cuore. Mentre Pioli ha ridato un’anima alla squadra».
Sull’Olimpiade del 2026 – «Vorrei che lasciasse una cultura sportiva legata al territorio. Sarà l’Olimpiade che si adatterà all’Italia, non viceversa. Sostenibilità e legame con il territorio sono due dei 5 pilastri del progetto, ci crediamo davvero. I centri come Palaitalia e PalaSharp non sono stati pensati ad hoc per l’Olimpiade, e dal giorno dopo la loro fine saranno fruibili per la città. Non ci saranno cattedrali nel deserto. Stessa cosa il villaggio olimpico: sarà una residenza per studenti».
Sul nuovo stadio e il quartiere San Siro – «Riqualificato, rivitalizzato, un distretto al servizio della città. Lo stadio è solo il 12% del progetto di riqualificazione. È una partita che gioca sostanzialmente l’urbanistica. Giusto ascoltare gli interlocutori del mondo del calcio. Inter e Milan hanno ragione a pensare a uno stadio sul livello di quelli europei. Io sono romantica e da tifosa milanese sono legata a San Siro».
Il suo sogno per questo mandato – «Il Mondiale di nuoto a Milano. A proposito, domani vado a visitare il nuovo bel centro sportivo
della Bocconi e, quindi, la piscina olimpica. Un bel segnale. E poi vorrei un’Olimpiade territoriale di 5 anni con tutte le realtà sportive del territorio».