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Rigore Milan Fiorentina, arriva la spiegazione di Open VAR sul contestato episodio della gara di San Siro
Rigore Milan Fiorentina, Open VAR, noto programma di DAZN ha fornito la spiegazione sul contestato episodio della sfida di San Siro
Andrea De Marco, ex arbitro e attuale responsabile dei rapporti CAN A e B, ha analizzato nel dettaglio l’episodio del calcio di rigore assegnato al Milan per il contatto tra Fabiano Parisi e Santiago Gimenez al minuto 81, nel corso del consueto appuntamento con Open VAR.
Sull’intervento del VAR, De Marco ha espresso una critica netta: “In questo caso Marinelli aveva letto bene la situazione in campo, e quando c’è l’intensità, come in questo caso, il VAR non deve intervenire. Perché è una valutazione di campo, è una valutazione che fa l’arbitro”.
Rigore Milan Fiorentina: la spiegazione di Open VAR
Riguardo la dinamica specifica del fallo, De Marco ha confermato la linea dura imposta da Rocchi: “Diciamo che con la soglia di rigori molto alta che sta portando avanti Rocchi anche in questa stagione, questo non sarebbe stato calcio di rigore.” Ha ribadito, tuttavia, che se l’arbitro avesse concesso il rigore dal campo, il VAR non avrebbe dovuto correggerlo.
Il responsabile CAN si è concentrato soprattutto sul comportamento del giocatore Rossonero, parlando di eccessiva simulazione: “C’è molta esagerazione in Gimenez.” Ha sottolineato come il messicano “accentua molto la caduta” e ha ammesso che la tendenza dei giocatori ad amplificare i contatti è un problema in crescita: “Rocchi è stato molto chiaro e duro ad inizio stagione […] queste situazioni che si verificano spesso siano da eliminare.”
De Marco ha avvertito che l’episodio non deve fare scuola: “Questo non deve assolutamente essere così. Anzi ci sarà un stretto giro di vite già dalla prossima domenica“, con l’obiettivo di evitare in ogni maniera situazioni del genere. Ha inoltre paragonato l’episodio al contatto Thuram-Bonny in Juventus-Inter, dove il VAR “non sarebbe dovuto intervenire” nello stesso modo.
Infine, sull’episodio del “calcetto” di Gimenez su Ranieri, De Marco ha giudicato la situazione come un semplice “divincolarsi” e quindi corretto lasciar correre.
