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Paratici, mancato trasferimento al Milan: «Non so perché. Non sto qui a chiedermelo»

Milan News 24

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Paratici ha rilasciato un’intervista a Sky Sport nella quale è tornato sul suo mancato trasferimento al Milan

Prima di affidare l’incarico di direttore sportivo a Igli Tare, ex dirigente della Lazio noto per la sua lunga e proficua esperienza in Serie A, il Milan ha sondato diverse piste per il ruolo chiave della direzione tecnica. Tra i nomi eccellenti che sono circolati e con cui i rossoneri hanno avuto contatti preliminari, spiccava quello di Fabio Paratici.

Il dirigente, figura centrale per i successi della Juventus prima di trasferirsi al Tottenham Hotspur in qualità di Managing Director of Football, era un profilo di grande prestigio per il club di Via Aldo Rossi, in cerca di un uomo con esperienza e visione internazionale per rilanciare le proprie ambizioni.

Il Contatto con l’Ex Juventus

Il Diavolo aveva avviato i colloqui con Paratici, dirigente che in carriera si è distinto per la sua abilità nello scouting e nella gestione di affari importanti. Tuttavia, nonostante l’interesse reciproco e l’avvio di una potenziale intesa, la trattativa non ha mai trovato una vera e propria conclusione, lasciando il Milan a virare su altri candidati.

Di recente, lo stesso Fabio Paratici, attuale uomo di punta della dirigenza degli Spurs a Londra, è intervenuto su Sky Sport sulla questione, manifestando un velo di incertezza riguardo al mancato accordo con il club meneghino.

LE PAROLE – «Non so perché non sono andato al Milan. Siamo stati molto vicini. Se l’accordo non si è concluso non sto qui a chiedermi il perché, non sono diplomatico e non miglioro in questo».

Questa dichiarazione aggiunge un intrigante retroscena alla recente storia dirigenziale del club lombardo. Sebbene i dettagli specifici che hanno portato all’interruzione dei colloqui rimangano non completamente noti al pubblico, è ipotizzabile che i fattori in gioco fossero complessi e legati non solo ad aspetti economici o contrattuali, ma anche a questioni di timing o di visione strategica.

La Scelta Finale: Igli Tare

Fallita la pista Paratici, il Milan ha poi scelto di puntare con decisione su Igli Tare, che ha accettato l’incarico di direttore sportivo. L’albanese, dopo aver lasciato la Lazio, è considerato la figura ideale.

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