Moggi: «Bonucci? Problema psicologico, non è in condizione»

Luciano Moggi ha commentato la posizione di Bonucci, all’indomani della gara con la Macedonia pareggiata per 1-1

Continua la disamina sulla rendita di Bonucci, soprattutto dopo la gara con la Macedonia, particolarmente negativa nonostante il pari. Non si capisce veramente quale sia il problema di questo ragazzo, probabilmente è di natura psicologica come descritto a SportItalia da Luciano Moggi: «Bonucci giocava in una Juventus collaudata, che giocava insieme da tempo e aveva un allenatore che sa dare motivazioni. Anche perchè Allegri non è secondo a Conte. Quando si è permesso di fare delle cose fuori posto è stato mandato in tribuna, in questo modo bisogna fare con questi calciatori. Bonucci è in imbarazzo: è andato via da una squadra che giocava con il 3-5-2 e si è trasferito in una squadra che fa il 4-4-2. Il Milan fa confusione e non gioca di squadra. Contro la Macedonia ha commesso errori da dilettante, è un fatto psicologico: quando non si è nella giusta condizione mentale si può sbagliare di tutto. Credo che sia vittima di se stesso, ha parlato molto prima di andare al Milan. Ne è diventato il capitano ma il suo rendimento non è né da capitano del Milan, né della Nazionale».

Le parole di Luciano Moggi trovano riscontro nella prestazione di Bonucci contro la Macedonia, una gara utile a ritrovare slancio e ed il giusto approccio psicologico. Si è detto tanto in questi giorni del capitano rossonero, viene da chiedersi se il giocatore a livello psicologico non abbia risentito delle due finali di Champions perse tra il 2015 ed il 2017.