Milanello

Ludogorets, Silva e Cutrone Insieme: un ruolo da esterno per due centrali

Pubblicato

su

Gara sperimentale quella di giovedì sera per il Milan di Gattuso, il tecnico farà un ampio turn over in vista della gara di Roma. Anche sul turn over molti dubbi, soprattutto su Andrè Silva

Un esperimento fine a se stesso quello che si appresta a realizzare Gennaro Gattuso contro il Ludogorets, il 3-0 dell’andata permette di far riposare la maggior parte dei titolari ma a quanto pare Cutrone sarà regolarmente in campo insieme a Borini ed Andrè Silva. E proprio il portoghese si ritrova in una condizione di svantaggio nei confronti del compagno di squadra, molto probabilmente andrà a fare l’esterno al posto di Suso, un ruolo non suo che potrebbe metterlo ulteriormente in difficoltà. Giocare va bene ma ha senso solo se le posizioni sono congeniali, soprattutto per un ragazzo che ha bisogno di ritrovare il goal. Sarebbe meglio schierarlo dal primo minuto al centro dell’attacco, far riposare dunque Cutrone e tenerlo al meglio per la gara di domenica sera con la Roma all’Olimpico. Vero anche che non ci sono molte alternative a Cutrone, se l’attaccante dovesse rimanere fuori ed Andrè Silva prendere il suo posto, rimarrebbe un grande vuoto nella corsia destra d’attacco in quanto Suso riposa, così come Calhanoglu. A quel punto bisognerebbe cambiare modulo e passare alle 2 punte, con Locatelli sulla trequarti, Montolivo, kessie e Borini più la linea difensiva a 4 a completare il 4-3-1-2. Idee per non rischiare Andrè Silva in quella posizione decisamente poco ottimale per le sue caratteristiche.

Con le due punte anche Berlusconi sarebbe più contento, l’ex presidente rossonero per anni ha sostenuto questa tesi e tutt’ora non demorde nel dire sistematicamente che il Milan è una squadra fatta e disegnata per giocare con le due punte, occasione questa che tutto sommato potrebbe anche essere buona, non solo per accontentare Berlusconi ma per dare la giusta posizione ad Andrè Silva.

Exit mobile version