HANNO DETTO
Liverpool, tutta la rabbia di Salah: «Non c’è rapporto con Slot. Non è accettabile che io finisca in panchina»
Liverpool, Salah esprime tutta la sua rabbia: dal rapporto con Slot alla mancata titolarità. Le parole dell’attaccante egiziano
La frattura tra la stella del Liverpool, Mohamed Salah, e il tecnico Arne Slot è ormai palese e si è manifestata con un’intervista esplosiva rilasciata a TV2Sport. L’egiziano ha criticato apertamente la gestione dell’allenatore dopo essere stato relegato in panchina per la terza partita consecutiva, nel deludente pareggio per 3-3 contro il Leeds United. Le esclusioni, iniziate con il West Ham (liquidate da Slot come semplice rotazione) e proseguite contro Sunderland e Leeds, hanno spinto Salah a rompere il silenzio con parole durissime: “Non è accettabile che io finisca di nuovo in panchina, e non capisco perché stia succedendo a me“. Salah ha aggiunto di sentirsi “gettato sotto un autobus” nonostante il suo storico contributo al club.
Liverpool, Dubbi sulla Permanenza di Salah
Salah ha svelato la rottura nel rapporto personale con Slot: “Avevamo un buon rapporto, poi all’improvviso non c’è più. Sembra quasi che qualcuno non mi voglia nel club“. L’attaccante, simbolo dell’era Klopp e autore di numeri straordinari con la maglia dei Reds, ha ammesso che il suo futuro è più incerto che mai, ribadendo di aver dato molto al Liverpool e di non doversi “guadagnare” la posizione che si è già conquistato. Con la Coppa d’Africa alle porte e un clima interno sempre più teso, il “caso Salah” rischia ora di diventare la questione più spinosa del mercato invernale per il Liverpool.
