Il riscatto di Destro e quello sconto alla Roma

La maledizione non vuole finire. Indossare la maglia numero 9 è diventato ormai un inferno al Milan da quando un certo Filippo Inzaghi ha appeso le scarpette al chiodo. Un inferno che non ha risparmiato neanche un giocatore come Mattia Destro, accolto come una star durante il mercato di riparazione di gennaio al suo arrivo alla Stazione Centrale di Milano ma il suo bottino di gol finora non è stato sufficiente per risollevare una squadra in piena crisi.

Da qui alla fine del campionato il rendimento di Destro influirà tanto sulla decisione dei rossoneri di riscattarlo o meno. In questi giorni si è discusso non poco circa la volontà del club di via Aldo Rossi di procedere con il riscatto dell’attaccante marchigiano e chiedere soprattutto uno sconto alla Roma sul prezzo. La cifra pattuita con i giallorossi è di 16 milioni di euro, a dir poco consistente considerato che da un paio di anni in casa milanista non si registrano più simili investimenti e i mancati incassi dalle coppe europee costeranno un buco di bilancio di circa 50 milioni.

Tutto da vedere se il club capitolino verrà incontro alla richiesta di sconto del Milan per il giocatore che da parte sua ha tante responsabilità: lui non deve assolutamente pensare a come le due società valuteranno la sua situazione perchè la vera ed effettiva valutazione la deve dare Destro a sè stesso. Se entro maggio sarà stato in grado di segnare altri gol e di sfoggiare prestazioni convincenti è chiaro che il suo valore di mercato difficilmente scenderà e per Adriano Galliani non ci saranno sconti dinanzi a quei 16 milioni pretesi dalla Roma. Comunque vada questa telenovela, gli apprezzamenti per il numero 9 rossonero non mancano con la Fiorentina sempre alla finestra; l’estate che si presenta alle porte vedrà sicuramente il giocatore al centro di una contesa anche se per il momento il suo unico compito è quello di dare di più al Milan e dimostrare di essere un campione.