News

I tre Donnarumma della Seria A tutti a San Siro in Milan-Brescia

Pubblicato

su

Donnarumma, la parola che echeggerà ben tre volte dallo speaker di San Siro in Milan-Brescia domani. Intanto Alfredo D. scalda i motori

Milan-Brescia di domani sarà un giorno particolare poiché tre giocatori con lo stesso cognome, Donnarumma, saranno presenti sul terreno di gioco, chi in campo e chi in panchina. Tre calciatori con età anagrafiche e trascorsi diversi che però si incroceranno a San Siro per novanta minuti. Da un lato i fratelli Donnarumma, portieri del Milan, e dall’altro Alfredo D., attaccante goleador in Serie B del Brescia. Tralasciando Antonio D., i veri protagonisti in campo saranno gli altri due che giocheranno titolari: Gigio è ormai alla sua quinta stagione in Serie A dove si sta affermando come uno dei portieri più forti in circolazione ed è pronto finalmente ad arricchire il suo bottino di clean sheet fermo a 59 in campionato. Il centroavanti del Brescia invece arriva dalla divisione cadetta dopo esserne stato capocannoniera la scorsa stagione e trascinatore del club bresciano al ritorno in A con 25 gol in 32 partite.

Alfredo D. sfida simpaticamente Gigio attraverso la Gazzetta dello Sport

Interessante e in alcuni tratti divertente intervista quella rilasciata da Alfedo D. ai microfoni della Gazzetta dello Sport dove spiega i trascorsi passati dalle giovanile del Catania sino ad arrivare agli spogliatoi di San Siro, ma senza dimenticarsi l’avversario numero uno di domani, ovvero Gigio: «Attento Gigio! Se ti distrai, il tempo di uno sbadiglio … (ridendo). Se sono arrivato, qualcosa di buono l’ho fatta».

L’emozione di giocare a San Siro e il neo-compagno Mario Balotelli

In merito all’emozione di giocare al Meazza viene descritta proprio così: «Sarà un’emozione che farò fatica a descrivere anche dopo averla vissuta. La terrò sempre per me. In quello stadio ci sono stato ma per vedere Inter Milan da spettatore». Infine sull’ex rossonero ed ora neo-attaccante del Brescia Mario Balotelli, afferma che: «Si è inserito nel modo giusto, con umiltà e il sorriso. Piace a tutti e sono d’accordo con Corini quando dice che Mario non solo ci aiuta con la sua classe, ma ci aiuterà anche ad alzare l’asticella di ciascuno di noi».

Exit mobile version