Galliani Milan, arrivano sempre più conferme legate al suo ritorno: super retroscena legato ad Ibrahimovic

Galliani Milan, arrivano sempre più conferme legate al suo ritorno: super retroscena legato ad Ibrahimovic. Le ultimissime notizie

Il mondo Milan è in fermento per un potenziale, clamoroso, ritorno al passato. Franco Ordine, nel suo commento per Il Corriere dello Sport, mette da parte il campo per analizzare la “libertà calcistica” di Adriano Galliani, che scatterà il prossimo lunedì 29 settembre – giorno del compleanno di Silvio Berlusconi.

Quella data segnerà il passaggio definitivo del Monza dalla holding Fininvest al nuovo gruppo finanziario americano. Galliani, legato romanticamente al club brianzolo, ha declinato l’invito di restare come presidente, segnale di una “tormentata riflessione” che lo spingerebbe verso un altro capitolo della sua vita sportiva: il Milan, passione ossessiva per 31 anni di trionfi ineguagliabili.

Il Vertice a Saint Tropez e il Quadrilatero di Competenze

La scintilla è stata accesa da un incontro riservato a Saint Tropez, promosso dall’iniziativa diplomatica di Zlatan Ibrahimović e il proprietario Gerry Cardinale. Questo vertice ha partorito l’idea di potenziare ulteriormente il Milan dopo le scelte di Igli Tare come DS e Massimiliano Allegri in panchina, colmando il deficit di competenza ed esperienza del calcio italiano lamentato nella stagione precedente.

Nel Milan attuale, solido in campo e con i conti in ordine (gestiti dall’AD Giorgio Furlani), è rimasto scoperto il fronte dei rapporti istituzionalicalcistici. Per colmare questa lacuna, l’ipotesi è cucire su Galliani la carica di vice-presidente con delega all’area sportiva.

Un Nuovo Schema Tattico Fuori Campo

Questo innesto creerebbe un “quadrilatero” inedito e robusto di competenze: Galliani, Ibrahimović, Tare e Allegri. Galliani riporterebbe autorevolezza istituzionale e conoscenza profonda del mondo rossonero, un valore aggiunto potenziale. Non solo, ma il suo ritorno potenzierebbe il fronte sportivo del Milan, completando uno schema che garantirebbe frutti insperati, anche grazie al suo passato sodalizio e amicizia con Max Allegri.

Il ruolo di Ibrahimović, in questo scenario, è confermato come decisivo: Ordine sottolinea come Ibra, pur evitando le luci della ribalta, stia svolgendo a pieno titolo il suo ruolo di advisor di Cardinale, e il ritorno di Galliani ne sarebbe una plastica conferma. La palla passa ora alla dirigenza per scolpire i compiti e far vestire a Galliani il suo nuovo “abito”.