Ferrero, il punto della situazione su Giampaolo: «Il Milan mi chiami»

Ferrero parla di Giampaolo, del Milan e della Sampdoria, una situazione ancora tutta da definire in primis con il tecnico blucerchiato

Ferrero parla e fa il punto della situazione con poche ma efficaci parole, in merito alla questione Giampaolo. A margine dell’evento Football Leaders 2019, il presidente  ha parlato del futuro del tecnico, mandando un chiaro segnale al Milan. Dalle sue parole si evince ogni possibilità, ovvero che la trattativa con i rossoneri vada in porto, oppure che Giampaolo resti a Genova in base al contratto che lo vincola alla Doria per un altro anno. Ferrero appare tirato ma tranquillo nelle risposte, come chi ha ancora qualche giorno ancora per riflettere su come affrontare una situazione così importante.

BUONE POSSIBILITÀ- «Col mister ci siamo visti e parlati. Ha un anno di contratto con noi,adesso è in vacanza, ci vediamo lunedì e capiamo se le nostre strade continueranno insieme. Se dovessero farlo, ne sarei lieto. Se vorrà andare in altri lidi, non posso trattenere una persona che non ama la Sampdoria e non vuole stare nel mio club. Il Milan dovrebbe chiamarmi».

SUL PROSSIMO ALLENATORE- «Non faccio nomi, non cerco nessuno. Sono gli altri che cercano noi, siamo un club ambito. Sarebbe scorretto oggi parlare di un altro allenatore per due motivi. Magari perché ha piacere di venire ma Giampaolo avrebbe piacere di restare. Chiedetemelo martedì».

SU QUAGLIARELLA- «Al Napoli? Lo escludo, è fuori discussione. Ha un contratto con noi, sta bene alla Sampdoria. Diamo a lui i meriti del mondo ma nessuno dice che Ferrero lo ha preso quando nessuno credeva in lui. Ho avuto fortuna nel credere in un fuoriclasse. Se Fabio mi chiedesse di andare? Credo che invecchierà alla Sampdoria. Se mi dovesse chiedere di andare, ci siederemmo per parlarne. Io voglio un giocatore motivato col cuore, con la gamba, con testa».