Editoriali

Fassone e Mirabelli, positiva la prima stagione

Pubblicato

su

Ieri è terminata la prima stagione di Fassone e Mirabelli alla guida del club rossonero. E’ stata una stagione non semplice per loro

Ieri si è chiusa la prima stagione di Fassone e Mirabelli alla guida del club rossonero. E’ stata una stagione non semplice sotto tutti i punti di vista, il club è stato al centro di notizie che con il campo avevano poco a che fare. I due dirigenti, non esenti da diverse colpe per alcuni errori commessi nel corso della stagione, hanno comunque portato in salvo la stagione.

CLICCA QUI PER LEGGERE I VOTI DELLA STAGIONE!

LE NOTE POSITIVE – Reggere e rispondere ai continui attacchi da parte di raiola non sarebbe stato facile per nessuno, Mirabelli è stato bravo nel farlo. Il Direttore Sportivo del club rossonero non si è fatto mettere i piedi in testa dal procuratore italo-olandese, riuscendo anche a far ottenere al Milan più forza contrattuale sul caso Donnarumma. Ora il club non è costretto a cedere, chi vuole Donnarumma deve accettare le richieste del Milan. Bravo nell’acquistare Reina, consapevole che Raiola sarebbe tornato all’attacco. Le note positive, però, non terminano qui: i meriti a Mirabelli vanno soprattutto per il mercato fatto nella scorsa estate. Sono stati comprati giocatori importanti come Biglia, Bonucci e Calhanoglu, il turco è stato acquistato per 20 milioni! Gli acquisti hanno permesso al Milan di gettare una base importante per il futuro. La ciliegina sulla torta è stata Gattuso, senza l’allenatore calabrese i rossoneri non sarebbero arrivati in Europa League.

LE NOTE NEGATIVE – La comunicazione è una delle note negative. La dirigenza del Milan paga lo spettacolo messo inscena a inizio stagione che ha creato troppe aspettative. Il secondo errore è stato commesso in fase di mercato quando non è stato acquistato un grande attaccante in estate, soprattutto la mancata mezzala richiesta a gran voce nel mercato di Gennaio.

Exit mobile version