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Conferenza stampa Pioli: «Rebic, Florenzi e Ballo-Touré sono recuperati»

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Conferenza stampa Pioli LIVE: le dichiarazioni del tecnico rossonero alla viglia del derby di domani contro l’Inter

Conferenza stampa Pioli. Il tecnico rossonero parla alla vigilia del derby contro l’Inter. Segui qui le sue parole in diretta.

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Sulla condizione fisica: «La squadra sta bene, è in condizioni ottimali sia fisiche che mentali. È pronta per questo derby».

Sul derby e Ibrahimovic: «Il derby è sempre il derby. È una partita storica e prestigiosa. Importante è esserci e vincerlo. Ibra sta bene, arriva da una prestazione molto buona contro la Roma  domani sa cosa deve fare».

Sul derby: «L’Inter è favorita perché lo scorso anno ha vinto tante partite e lo scudetto senza lacune, motivo per cui resta la più forte, però domani siamo consapevoli della nostra forza. Scudetto-Fuga? Guardiamo partita dopo partita. Non c’è nessuna squadra favorita in una stracittadina. Andare a più 10 conta ma fino ad un certo punto. Non peserà sull’andamento della stagione. È importante ma non come lo sarà quello del ritorno»

Sul nuovo stadio: «Ieri ho visto un filmato sul nuovo Bernabeu. Sono orgoglioso di far parte di un club che voglia far crescere il calcio italiano e il nuovo stadio è qualcosa di incredibile. È il futuro. San Siro resterà la storia».

Su Brozovic: «Brozovic è un giocatore molto importante e dinamico per loro, molto bravo a verticalizzare. È da tenere in considerazione se vogliamo sporcare le loro giocate».

Sugli infortuni: «Florenzi e Ballo Toure, Rebic sono recuperati. Messias lo avrò a disposizione dopo la sosta».

Sulle convocazioni dei giovani in Nazionale: «È un segnale forte per il club sul far crescere tanti giovani. I nostri ragazzi stanno crescendo molto. Con lavoro e dedizione possono arrivare molto lontano»

Su chi toglierebbe all’Inter: «Non toglierei nessuno dell’Inter, punto sui miei giocatori».

Su cosa è cambiato dopo lo 0-3 dello scorso anno: «Siamo cambiati noi, sono cambiati loro, hanno cambiato allenatore e hanno cambiato giocatori, prendendone altre importanti. Sono partite difficili da prevedere e da accomunare. Abbiamo il nostro piano e cercheremo di metterlo in campo con grande continuità ed efficacia».

Sull’energia positiva: «È credere in noi stessi, giocare con convinzione e con fiducia. Il nostro percorso prosegue da quasi due anni, abbiamo gettato basi importanti che non crolleranno: da qui dobbiamo andare avanti step dopo step. Vogliamo tornare a vincere, in Italia e in Europa, dobbiamo credere nelle nostre qualità e nel nostro modo di interpretare le partite, anche se ovviamente andremo incontro a difficoltà. Crediamo in noi, quando credi in quello che fai devi andare oltre i tuoi limiti».

Su cosa serve per crescere ancora: «Nel leggere i momenti della partita e capire quando un po’ più di furbizia e lucidità non ti fanno cadere in errore. Domani è una partita del livello della Champions, il livello è alto e se fai errori li paghi. Dovremo essere ancora più scaltri e furbi. Stiamo parlando di un gruppo che sta lavorando insieme da un anno e mezzo ma molti sono ragazzi e i ragazzi hanno bisogno anche di commettere errori per crescere».

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