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Bonucci alla Rai: «Abbiamo giocatori di spessore internazionale, questo aiuta. Contro Israele…»

Milan News 24

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Bonucci, ex Milan tra le altre e membro dello staff del CT Gattuso in Nazionale, ha parlato della sfida di questa sera tra Italia e Israele

Leonardo Bonucci, oggi parte dello staff tecnico guidato da Gennaro Gattuso (anch’egli ex rossonero), è intervenuto ai microfoni della Rai per presentare la delicata sfida tra Italia e Israele, valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2026. L’ex difensore, che in carriera ha indossato anche la maglia del Milan per una stagione, ha espresso grande fiducia nel gruppo, pur mettendo in guardia sui pericoli dell’avversario.

Concentrazione Sull’Avversario: Attenzione Alle Ripartenza

Bonucci ha rivelato un clima positivo all’interno del ritiro azzurro, frutto del lavoro svolto negli ultimi giorni: «Abbiamo avuto bei segnali dalla squadra negli ultimi due allenamenti. Sappiamo che Israele è una squadra forte, che potrebbe giocare sulle ripartenze, dobbiamo stare attenti sulle preventive. Vogliamo vincere».

L’analisi dell’ex centrale è focalizzata sui pericoli che l’Italia (schierata in campo con un 3-5-2 da Gattuso) dovrà affrontare, individuando la zona nevralgica dei pericoli avversari: «Da centrocampo in su i nostri avversari hanno qualità. Dobbiamo essere bravi a soffocare ogni iniziativa». La strategia è chiara: pressare alto e non concedere spazi per le veloci transizioni offensive israeliane.

Il Lavoro Sulla Difesa E L’Elogio Ai Giocatori

L’ex top player difensivo ha poi descritto il lavoro che lo staff sta svolgendo con il reparto arretrato, sottolineando la versatilità dei difensori azzurri: «Abbiamo cercato di far capire ai giocatori che sono in grado di difendere sia a zona sia a uomo».

Bonucci, che dopo l’addio al calcio giocato ha subito intrapreso la carriera da tecnico, ha elogiato il livello dei calciatori a disposizione, un fattore che semplifica il lavoro dello staff: «Abbiamo giocatori fortissimi a livello internazionale, questo è un grandissimo vantaggio».

Ha infine spiegato il suo ruolo specifico e la filosofia dello staff di Gattuso: «Il mio ruolo è quello di allenare i ragazzi sulla gestione delle palle inattive, ma lo condivido con tutto lo staff, il CT, che prende le decisioni finali. Siamo una grande squadra. Dobbiamo essere squadra». Un messaggio di unità e compattezza che è il leitmotiv della gestione Ringhio.

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