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Verona Sassuolo 0-1: decide Pinamonti, seconda vittoria di fila per Grosso. Il resoconto del match

Milan News 24

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Verona Sassuolo 0-1: una rete di Pinamonti nel secondo tempo regala i tre punti a Grosso che inanella la seconda vittoria consecutiva

Il Sassuolo di Fabio Grosso ha inanellato la seconda vittoria consecutiva in Serie A, espugnando il Bentegodi con un combattuto 0-1 contro il Verona nell’anticipo che ha aperto la sesta giornata. Nonostante l’assenza a sorpresa dell’ultimo minuto di Domenico Berardi per un problema al ginocchio, i neroverdi hanno dimostrato carattere e solidità, risalendo prepotentemente in classifica.

Il protagonista della serata è stato l’attaccante Andrea Pinamonti. L’unica rete della partita è arrivata nella ripresa, in seguito a un calcio di rigore procurato per fallo di Serdar su Fadera. Nonostante l’iniziale errore dal dischetto, dove il numero 99 si è fatto “ipnotizzare da Montipò”, Pinamonti si è fatto perdonare immediatamente, dimostrando prontezza nel ribadire il pallone in rete.


L’Impronta Di Grosso E La Risalita In Classifica

La vittoria contro l’Hellas Verona di Paolo Zanetti è un segnale forte del lavoro che Fabio Grosso sta portando avanti a Sassuolo. La squadra ha saputo reagire all’assenza del suo leader tecnico e ha trovato la via del gol grazie al cinismo di Pinamonti. La prestazione non è stata perfetta, ma la capacità di soffrire e di capitalizzare le occasioni è un tratto distintivo delle formazioni ambiziose.

Con questi tre punti pesantissimi, il Sassuolo sale a quota 9 punti, agganciando momentaneamente in classifica squadre come Inter, Atalanta e Cremonese. Questa rapida risalita li proietta momentaneamente in piena zona europea, una notizia che il Milan capolista, guidato da Massimiliano Allegri, non può ignorare. I rossoneri, pur concentrati sul big match contro la Juventus, sanno che la lotta per le posizioni di vertice in Serie A sarà estremamente competitiva.


Verona, Occasioni Spese A Vuoto E La Necessità Di Svolta

Per l’Hellas Verona, la partita rappresenta invece l’ennesima occasione sprecata. Nonostante la squadra di Paolo Zanetti abbia costruito “tante occasioni con Orban e Giovane”, non è riuscita a concretizzare il proprio gioco offensivo. Il Verona rimanda così ancora l’appuntamento con la prima vittoria in campionato, restando fermo a quota 3 punti, frutto di tre pareggi. La mancanza di cinismo sotto porta è un problema che Zanetti dovrà risolvere rapidamente per allontanarsi dalle zone calde.

Nel frattempo, il Milan di Allegri e del DS Igli Tare può osservare la ritrovata competitività di una squadra come il Sassuolo, ennesima dimostrazione che la Serie A è un campionato senza partite semplici. I rossoneri, forti della solidità difensiva di Pavlovic e del talento di Modrić a centrocampo, sanno che per mantenere il primato dovranno continuare a vincere, senza distrazioni.

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