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Udinese Milan, Costacurta esalta quell’indiscusso protagonista: parole al miele per il pretoriano di Allegri

Milan News 24

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Udinese Milan, Alessandro Costacurta, leggenda rossonera e noto opinionista, ha elogiato la prestazione di Alexis Saelemaekers

L’ex bandiera del Milan, Alessandro Costacurta, oggi acuto opinionista di Sky Sport 24, ha analizzato la prestazione trionfale della squadra rossonera che ha conquistato una vittoria per 3-0 in casa dell’Udinese. La sua analisi, come sempre schietta e diretta, si è concentrata sui veri protagonisti di questa rinascita, individuando non solo i volti noti ma anche una vera e propria sorpresa. Le sue parole, riportate dagli studi di Sky Sport, hanno fatto molto discutere, poiché hanno messo in discussione il ruolo di alcune delle stelle più brillanti della squadra.


Leao non più indispensabile? La visione di Costacurta

Secondo Costacurta, la vittoria contro l’Udinese è stata un chiaro segnale di come il Milan stia trovando nuovi equilibri e nuove certezze. Il suo commento, che ha scatenato un vivace dibattito tra gli appassionati, si è focalizzato su due centrocampisti che, a suo dire, hanno preso in mano il gioco della squadra: il croato Luka Modric e il francese Adrien Rabiot. “Ci sono due giocatori che hanno preso in mano questa squadra: sono Modric e Rabiot“, ha affermato Costacurta. Questa tesi è particolarmente interessante perché suggerisce che il Milan non dipenda più in modo assoluto dal suo talento più cristallino, Rafael Leao. La frase che segue è, infatti, una vera e propria sentenza: “Questo naturalmente fa pensare che il Milan possa fare a meno di Leao.” Un’affermazione coraggiosa che, se confermata sul campo, potrebbe rivoluzionare la percezione della rosa a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri e del direttore sportivo Igli Tare.


La sorpresa del centrocampo: la rinascita di Saelemaekers

Ma la parte più sorprendente dell’analisi di Costacurta riguarda un terzo nome, un giocatore che molti consideravano ai margini del progetto e che invece sta emergendo come un leader tecnico e tattico. L’ex difensore rossonero ha infatti elogiato in modo inaspettato la crescita di Alexis Saelemaekers. Costacurta ha ammesso, con una punta di fastidio e ammirazione, che il centrocampo sta dominando la scena, e il merito è anche di questo giocatore: “La sorpresa, però, è il terzo giocatore e mi da fastidio dire che è tutto in mano al centrocampo: il terzo è Saelemaekers che è il giocatore che sta comandando questa squadra e lo sta facendo molto bene.” Queste parole sottolineano non solo l’ottima prestazione del belga in una singola partita, ma anche il suo ruolo crescente all’interno delle gerarchie del team. L’evoluzione di Saelemaekers da esterno di fatica a regista aggiunto del centrocampo è una delle chiavi di lettura più intriganti della stagione rossonera.

L’analisi di Costacurta, come sempre, va oltre il semplice commento tecnico e offre spunti di riflessione sul futuro di una squadra che, sotto la guida di Allegri e la supervisione di Tare, sembra aver trovato una nuova, solida identità.

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