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Tonali: «Ho chiamato Gattuso e mi ha detto di spaccare tutto, amo il Milan»

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Sandro Tonali inizia la sua nuova avventura al Milan, tifoso rossonero sin da bambino, un sogno che si avvera, le sue parole

Ai microfoni di Milan TV ha parlato Sandro Tonali, da nuovo giocatore rossonero. Ecco le sue parole:

Sul sogno che si è avverato: «Il Mio sogno si è avverato. E’ uno dei sogni che molti bambini hanno. Ho deciso di postare quella foto su Instagram perchè mi sembrava perfetta in quanto descriveva il momento in cui avevo lasciato i colori rossoneri per intraprendere un nuovo percorso e ora ritorno in questa squadra. E’ un segno»

Sulla scelta del numero 8: «L’ho scelta perchè ha un significato sia come ruolo di centrocampista che come centrocampista del Milan. L’ha vestita un giocatore che ha fatto la storia del Milan come Gattuso. L’ho chiamato e lui mi ha risposto da mister dicendomi che non dovevo neanche chiederla, che dovevo prenderla e spaccare tutto»

Sull’emozione di confrontarsi con Paolo Maldini: «Da piccolo lo ammiravo e un giorno speravo, al massimo, di poter fare una foto con lui. Ora mi ritrovo a lavorarci insieme. E’ un effetto bellissimo lavorare al fianco di un campione del Milan. E’ una sensazione bellissima»

Sulla squadra giovane: «E’ una squadra giovane ma che ha dimostrato di essere un grande gruppo e una grande squadra. C’è questa voglia di creare. Le occasioni ci saranno e vanno prese senza paura».

Sul fare assist a Ibrahimovic: «Magari è più semplice fare assist con lui che non sbaglia mai. Sarà bellissimo giocare con lui»

Sul rapporto con i nazionali: «Ho parlato con Gigio, con Calabria e Romagnoli che sono miei amici. Siamo stati bene insieme in nazionale e sono ragazzi giovani come me. Mi hanno dato tanti consigli e siamo pronti per questa nuova avventura».

Sulla lettera che scrisse da bambino: «A 10 anni avevo scritto quella lettera, non so cosa avevo in testa (ride, ndr). Di certo c’era la voglia di lavorare e di dare il 100%».

Un messaggio ai tifosi: «Insieme si può fare tutto, anche le cose impossibili e questo Milan riuscirà a farle».

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