Editoriali

Tiriamo le somme, Milan al primo anno con la nuova proprietà: come sono andati gli altri?

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Arriva il momento di tirare le somme per Yonghong Li in questa sua prima stagione da proprietario del Milan: i rossoneri hanno fatto meglio o peggio di Inter e Roma nell’annata inaugurale con la nuova gestione?

La stagione 2017/18 sta volgendo al termine ed il pareggio sfortunato ottenuto dal Milan ieri sera contro il Sassuolo a San Siro potrebbe aver compromesso definitivamente la rincorsa al quarto posto cominciata dai rossoneri sotto la gestione Gattuso. Per il Milan comunque quella attuale è stata una stagione rivoluzionaria a partire dalla proprietà, per la prima volta nella sua storia cinese, e per i 230 milioni di euro investiti nel calciomercato in estate al fine di rinforzare la rosa. Proviamo a tirare le somme del primo anno della nuova proprietà al Milan confrontandolo con quello degli altri due club, con mire simili a quelle rossonere, che hanno cambiato il proprio asset societario: vale a dire Roma e Inter.

Per la Roma di Pallotta la prima stagione non verrà sicuramente annoverata tra le memorabili: solo settimo posto in campionato per i giallorossi, eliminati ai quarti di finale di Coppa Italia dalla Juventus e usciti malamente ai playoff di Europa League per mano dello Slovan Bratislava.
Non cambia molto per l’Inter che nel primo anno sotto il controllo di Suning ha raggiunto il settimo posto in campionato, una cocente eliminazione ai gironi di Europa League e l’eliminazione dalla Coppa Italia ai quarti di finale. Dei risultati alquanto sconfortanti per Roma e nerazzurri ancor più se confrontati alla stagione inaugurale di Yonghong Li al Milan che, nonostante un inizio disastroso, si ritrova al sesto posto in campionato (ancora più in ballo per la quarta posizione se il tiro di Bonaventura non avesse trovato il miracolo di Consigli allo scadere); uscita con onore agli ottavi di finale di Europa League contro una delle principali pretendenti alla vittoria finale (l’Arsenal) e attualmente qualificata per la Finale di Coppa Italia che si disputerà giorno 9 maggio contro la Juventus allo stadio Olimpico.

Un dato positivo dunque per i tifosi del Milan che, forse illusi da una campagna acquisti altisonante, hanno visto la propria squadra non realizzare tutti i propri obiettivi stagionali. Il percorso della nuova proprietà è però ancora lungo e, come mostrato dai precedenti cambi di gestione, composto da diversi step: l’unica cosa certa però che nessuno al primo anno ha fatto meglio di Yonghong Li e del suo Milan.

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